Nata in Turchia nel 1950, nota attivista politica, rinchiusa per tre anni nel carcere di Ankara, colpevole di aver espresso le proprie idee, Cetin fa i conti con la storia del suo popolo attraverso la storia di sua nonna, che solo sul punto di morte rivela la proprio identità, non turca bensì armena.
La storia di Heranush è la storia di un intero popolo che per poter sopravvivere ha dovuto nascondere, “ripulire” le proprie origini, la propria lingua, la propria fede e la propria cultura millenaria.