Siberia 1933, isola di Nazino.
Quella di Nazino è stata una delle tragedie più terribili e sconosciute dell'orrore staliniano.Vi furono trasferite circa 6.000 persone considerate "elementi declassati e socialmente nocivi" dal regime sovietico. I due terzi dei deportati morirono di fame e di stenti. Secondo l'autore ci furono anche casi documentati di cannibalismo.