Il capoluogo ligure, con la creazione del Giardino dei Giusti, è diventata la terza città in Italia, dopo Milano e Padova, a ricordare le figure di coraggio civile che si sono opposte ai totalitarismi e ai genocidi in ogni parte del mondo.
All'inaugurazione, il 12 luglio 2011 in piazza della Vittoria, hanno partecipato Yolande Mukagasana, scampata al genocidio ruandese e candidata al Nobel per la Pace, Vera Politkovskaja, figlia della giornalista russa Anna Politkovskaja, uccisa nel 2006, la messicana Sandra Rodriguez Nieto, di El Diario di Ciudad Juarez.
A queste tre donne il Comune ha conferito la cittadinanza onoraria.