Il 23 maggio 2010 il comune di Seveso ha intitolato il Giardino dei Gelsi di via Verona a Giacomo Bassi, che aiutò con documenti falsi alcuni ebrei a sfuggire alla deportazione.
Cittadino di Seveso, durante l'occupazione nazista era segretario comunale a S. Giorgio su Legnano e poteva accedere alle carte d'identità del Comune ancora non compilate.