Gariwo
https://it.gariwo.net/il-mondo-ricorda-il-genocidio-armeno-2336.html
Gariwo

Il mondo ricorda il genocidio armeno

24 aprile 1915-2010

"Morirono tutte le morti della terra, le morti di tutti i secoli"

Armin T. Wegner, lettera aperta al Presidente degli Stati Uniti Wodrow Wilson, 1919

IL GENOCIDIO DEGLI ARMENI
Nel 1915, il governo dei Giovani turchi mette in pratica l'eliminazione dell'etnia armena: nello sterminio muoiono circa 1.500.000 persone. Ancora oggi Ankara non riconosce la tragedia armena come genocidio e l'articolo 301 del Codice Penale punisce con la condanna al carcere per il reato di "lesa turchicità" chi denuncia la tragedia armena. La Commissione Affari Esteri degli Stati Uniti ha approvato la risoluzione 252 che definisce il massacro armeno come genocidio. Il premier turco Erdogan ha reagito minacciando di espellere gli armeni che vivono nel Paese.

APPELLO DEGLI INTELLETTUALI TURCHI
Alcuni intellettuali hanno proposto di commemorare il genocidio anche in Turchia, nella piazza centrale di Istanbul. Tra i promotori ci sono Basken Oran, l’avvocato Fethiè Cetin, la storica e scrittrice Neshe Duzel, il presidente dell’organizzazione dei Diritti Umani Turca Ozturk Turdoghan, e il deputato Oufuk Ouraz. Nell'appello si legge: "Questo dolore è il nostro dolore [...]. Gli armeni erano i nostri vicini di casa, erano i nostri sarti, i nostri orafi, i nostri compagni di classe, i nostri maestri [...]. Ora non ci sono più. Tra noi si sente la mancanza di questa maggioranza".


“Questo dolore è il nostro dolore. Questa mattina è per tutti noi. Nel 1915 quando la popolazione della Turchia ammontava a 13 milioni di persone, su queste terre vivevano 1.5 - 2 milioni di armeni [...]. Erano i nostri compagni nei quartieri, erano i nostri vicini di casa, erano i nostri sarti, i nostri orafi, i nostri compagni di classe, i nostri maestri, i nostri militari, i nostri generali, i nostri storici, i nostri compositori….Erano i nostri dirimpettai, coloro con i quali condividevamo le nostre angosce. Il 24 aprile del 1915 ebbe inizio la loro deportazione. Li abbiamo persi. Ora non ci sono più. Tra noi si sente la mancanza di questa maggioranza. Non ci sono tracce nemmeno dei loro cimiteri. Però nella nostra coscienza di uomini quell’immenso dolore di quell’immane tragedia esiste da 95 anni e pesa ogni giorno di più.
Lanciamo un appello a tutti quei turchi, che sentono nei loro cuori quel dolore immenso e vorrebbero inchinarsi dinanzi alla Memoria delle vittime del 1915. Abito nero, in silenzio, torce accese e con i fiori…. Perché quel dolore è anche nostro. Quel lutto è di noi tutti".


Per la prima volta in Turchia la polizia ha difeso dai fanatici nazionalisti i manifestanti che hanno aderito all'appello.

LA CAMPAGNA "IO RICORDO"
La Comunità armena di Roma lancia la campagna di sensibilizzazione "Io ricordo". Per aderire basta inviare una mail qui con la firma del mittente e la frase: "Un mondo senza memoria non può esistere. 24 aprile 1915: Genocidio degli Armeni. Aiutiamo il mondo a ricordare. Io ricordo e tu?”


Yerevan, 20 aprile: conferenza internazionale sul genocidio culturale.
conferenza

Molino dei Torti, 23 aprile: le scuole di Molino dei Torti e Casei Gerola dedicano un albero di melograno a Giacomo Gorrini, uno dei più importanti testimoni del genocidio.
programma

Milano, 24 aprile:
- 10.30 Basilica di Sant'Ambrogio, liturgia armena e commemorazione del genocidio presso il Khachkar, la croce di pietra.
- 21.00 Casa Armena, serata in onore del console Giacomo Gorrini, un testimone del genocidio.
programma

Roma, 24 aprile, ore 18.45: atto ufficiale pubblico di commemorazione in memoria delle vittime del genocidio. La cerimonia è preceduta dalla Messa nella Chiesa di San Nicola da Tolentino.
invito

Yerevan, 24 aprile: commemorazioni ufficiali in Armenia.
- sulla collina di Dzizernagapert sfilano le autortà, il Katolikos, i rappresentanti della ambasciate e dei consolati esteri e moltissime persone che depongono alla fiamma perenne del memoriale due fiori: uno per le vittime del genocidio e uno per la patria armena.
armenian genocide museum
- alla National Gallery of Armenia inaugurazione della mostra dedicata ad Anselmo Francesconi, un artista che ha raffigurato il Metz Yeghern.
mostra

Vicenza, 28 aprile: dibattito sul genocidio.
locandina

Roma, 3 maggio: conferenza sul genocidio.
La questione armena

Roma, 24 aprile - 4 maggio: mostra d'arte di Sevak Grigoryan.
1915



rassegna stampa

testimonianza di Adel Faroyan

la commemorazione a Istanbul

23 aprile 2010

Non perderti le storie dei Giusti e della memoria del Bene

Una volta al mese riceverai una selezione a cura della redazione di Gariwo degli articoli ed iniziative più interessanti. Per iscriverti compila i campi sottostanti e clicca su iscrizione.




Grazie per aver dato la tua adesione!