Il 20 gennaio 1942 i massimi gerarchi nazisti si riunirono in una villa sul lago di Wannsee, nei pressi di Potsdam. La riunione era classificata come Geheime Reichsache, "top secret del Reich". In quell'occasione fu presa la tragica e criminale decisione di adottare una "soluzione finale alla questione ebraica". In pratica pianificarono l'esecuzione dell'Olocausto nei minimi dettagli: "evacuazione a est" degli ebrei su treni-bestiame piombati, sterminio nelle camere a gas con il Zyklon B, esperimenti scientifici sui deportati e collaborazione con le polizie dei Paesi occupati.
A redigere il verbale fu Adolf Eichmann, il criminale nazista addetto ai trasporti. Finora erano disponibili varie fotocopie del documento, che sono state usate anche nei manuali scolastici, ma l'originale era sparito nei meandri del Ministero degli Affari Esteri tedesco. Oggi, come rivela il giornale tedesco Welt Online, alcuni studiosi l'hanno ritrovato ed è quindi possibile smentire categoricamente le tesi per cui la soluzione finale sarebbe stata un'invenzione o un'esagerazione.