L'italia ha violato le norme di diritto internazionale consentendo che i tribunali civili imponessero risarcimenti per le vittime del nazismo.
La Corte ritiene che l'azione dei tribunali italiani di negare l'immunità costituisca una violazione dei suoi obblighi nei confronti dello Stato tedesco", ha affermato il giudice Hisashi Owada in un'udienza pubblica all'Aja.
Lo scontro è nato nel 2008, quando Berlino si era rivolta al Tribunale internazionale contro una sentenza della Corte di Cassazione che imponeva alla Germania un'indennizzo per alcuni perseguitati.
Il Tribunale Penale Internazionale ha imposto al nostro Paese di fare in modo che le sentenze già emanate non abbiano più effetto e che non vengano più emessi pronunciamenti su casi simili.