Il rifugiato del Sudan del Sud Guor Marial, 28 anni, correrà alle Olimpiadi sotto bandiera olimpica. Il suo Paese è indipendente da appena un anno e non ha ancora un Comitato Olimpico. Il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) gli ha proposto in alternativa di giocare con bandiera del Sudan, ma questa soluzione è impensabile perché a Marial lo Stato capeggiato da Omar Bashir ha sterminato l'intera famiglia.
Il maratoneta è scappato dal Sudan a 15 anni. Ha ricevuto lo status di rifugiato ed è stato quindi inviato nel New Hampshire con uno zio. Qui si è iscritto a un club di atletica. Vedendo i Giochi del 2004 e del 2008 dalla sua nuova città, Concord, ha pensato: "Se lavoro abbastanza duro, posso arrivare alle Olimpiadi".
Ora il suo sogno si è avverato. A Minneapolis Marial ha corso i 26,2 km di gara in appena due ore, 14 minuti e 32 secondi e si è qualificato per Londra. Si sta ora allenando sette giorni su sette, ma non a tutti i costi. Se avesse dovuto correre sotto bandiera sudanese, non sarebbe partito "in onore dei due milioni di persone uccisi dai militari di Bashir".