L'attore protagonista de Il discorso del re porta a teatro il progetto The people speak out: personaggi dello spettacolo leggono le frasi delle persone che hanno lottato per diritti che, ricorda l'attore, se oggi sono garantiti, "una volta erano crimini".
Ecco dunque i maggiori interpreti inglesi recitare non solo gli scritti di drammaturghi impegnati come Harold Pinter, per citare solo una voce del Ventesimo secolo, ma anche personaggi dei secoli passati come l'attivista per il diritto di voto alle donne Emmeline Pankhurst.
Questo lavoro di Colin Firth ci ricorda l'importanza della responsabilità personale davanti a regimi e anche l'importanza di non dare per scontato che Stati come l'America o l'Inghilterra siano democrazie per sempre: nel passato, e senza le lotte di queste personalità, erano Stati di polizia lugubri e oppressivi.