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Il Premio Sacharov 2014 a Denis Mukwege

il medico che in Congo soccorre le donne vittime di stupro

“Mukwege scuote la testa. Ha le spalle incurvate e gli occhi pieni di sconforto. “Molti uomini credono che lo stupro sia solo un rapporto sessuale non consenziente. Ma non è così. È una distruzione della persona, e nella Repubblica Democratica del Congo va avanti sistematicamente da sedici anni. Sedici anni di demolizione delle donne, sedici anni di disgregazione di una società. E la situazione non fa che peggiorare”".

Scriveva così LeMonde nel gennaio 2013 parlando di Denis Mukwege, il medico congolese che ha dedicato la vita alla cura delle donne vittime dello “stupro come arma di guerra”. Oggi Mukwege è stato dichiarato vincitore del Premio Sacharov per la libertà di pensiero 2014, assegnato ogni anno dal Parlamento europeo a individui o associazioni che si sono distinti nella difesa dei diritti dell’uomo.

L’uomo ha creato una struttura - il Panzi Hospital di Bukavu - per soccorrere le donne che fuggono dalle violenze in uno Stato, il Congo, dove la guerra è terminata solo ufficialmente, mentre nella parte orientale del Paese ancora si verificano scontri e aggressioni ai danni della popolazione civile. Il lavoro di Mukwege non si limita all’assistenza medica, ma prevede anche un percorso di cura psicologica e di riabilitazione sociale delle pazienti. Accanto all’ospedale è infatti stata costruita una struttura in cui ospitare le donne e i loro figli, e dove chi viene curato impara il cucito, la tessitura e altri lavori, per poter ricominciare a vivere.

Nonostante le continue minacce subite - tra cui il sequestro delle figlie, in seguito al quale il medico ha lasciato temporaneamente il Congo - Mukwege non ha mai smesso di denunciare l’utilizzo dello stupro come arma di guerra e di condannare l’impunità verso questo crimine.

Per il suo impegno e il suo coraggio, l’uomo ha ottenuto diversi riconoscimenti, tra cui il Premio dei diritti umani delle Nazioni Unite nel 2008 e il Premio Primo Levi 2014, ed è stato più volte candidato per il Premio Nobel per la Pace.

Dopo aver annunciato il riconoscimento a Denis Mukwege, il Parlamento europeo ha deciso di assegnare al gruppo ucraino Euromaidan una menzione speciale, invitando i suoi rappresentanti a partecipare alla cerimonia di consegna del Premio - che si terrà il prossimo 26 novembre.

Il presidente del Parlamento europeo Martin Schulz ha inoltre dichiarato che sarà inviata una delegazione di eurodeputati a fare visita ad un’altra finalista del Premio Sacharov 2014, l’azera Leyla Yunus - attivista per i diritti umani detenuta dallo scorso 30 luglio.

22 ottobre 2014

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