Lo sciopero degli egiziani continua. Secondo la BBC la popolazione appena liberatasi da Mubarak non sarebbe disposta ad accettare le intimazioni dell'esercito di cessare la protesta.
I militari hanno annunciato la riforma della Costituzione entro dieci giorni. Per questo compito hanno incaricato una commissione presieduta da un giudice pensionato. La Costituzione fatta approvare da Mubarak è sospesa e vige la legge marziale, ma l'esercito ha promesso di riportare presto il Paese sotto una guida civile.
Mubarak, che prima di dimettersi si è detto intenzionato a morire in Egitto, pare versi in pessime condizioni di salute nella sua residenza di Sharm el-Sheik.