Il leader pakistano Salman Taseer è stato ucciso a colpi d'arma da fuoco da uno degli uomini della sua stessa scorta nella capitale Islamabad. Recentemente si era opposto apertamente alla legge sulla blasfemia, la stessa per cui rischia la morte Asia Bibi.
L'assassino è stato subito arrestato e ha confessato di avere ucciso il politico proprio perché era contro il provvedimento. La polizia pakistana sta però indagando per scoprire eventuali mandanti.
Il Pakistan in tempi recenti è stato colpito da un'ondata di attacchi fondamentalisti, compreso l'assassinio della premier Benazir Bhutto. In questo momento sono in corso difficili negoziati politici per cercare di garantire al Paese un minimo di stabilità. Secondo l'analista della BBC Ilyas Khan il delitto potrebbe minare questi sforzi.