Bin Laden è stato ucciso e gli estremisti lo piangono come un martire. Su internet la notizia viene accolta con stupore e incredulità. Emanuela Fontana su Il Giornale scrive: "Sui siti jihadisti si innalza un’ode. Osama Bin Laden, l’eroe del male, diventa il santo della follia. Shahid, il testimone di Allah. Nel suo nome anonimi aspiranti kamikaze giurano la rappresaglia". In Egitto i Fratelli musulmani chiedono il ritiro delle truppe americane dall'Afghanistan ora che Bin Laden è stato ucciso.
In Israele cresce l'allerta per possibili atti terroristici attorno agli aeroporti e ai confini. Il capo del governo di Hamas nella Striscia di Gaza, Ismail Haniyeh, condanna duramente l'uccisione definendo Bin Laden "un combattente della Guerra Santa musulmana". In Pakistan invece i talebani giurano vendetta per l'omcidio del loro leader e promettono nuovi attentati contro gli americani e il "governo di Islamabad". Il portavoce del Ttp (Tehrik-e-Taleban Pakistan) fa sapere di non poter confermare "il martirio di Osama bin Laden".
Nel box "Approfondimenti sul web" una rassegna stampa.