Alcuni gruppi di fondamentalisti islamici hanno conquistato con le armi il villaggio siriano di Kanaye, 2.000 abitanti. Hanno imposto il velo alle donne sotto minaccia di fucilazione immediata e hanno minacciato di uccidere tutti se gli abitanti cristiani del paesino non si convertiranno all'Islam o non lasceranno le proprie case.
Un residente di Kanaye è riuscito a telefonare al Vescovo di Aleppo, Mons. Giuseppe Nazzaro, che ha lanciato l'allarme sottolineando che salafiti e seguaci di Al Nusra (letteralmente movimento o fronte "per la vittoria in Siria") hanno già fatto lo stesso con un altro villaggio cristiano, Ghassanieh, nel 2012.
Le conversioni forzate sono da sempre una piaga nei rapporti fra le religioni. Nella storia ne hanno fatto le spese cristiani, musulmani, ebrei, buddhisti - in India, ad opera dei musulmani - e chiunque abbia dovuto fronteggiare una persecuzione sistematica o un'invasione militare di forze animate da una fede fanatica. Oggigiorno è in forte escalation la violenza dei jihadisti contro obiettivi cristiani.