L'Editorialista del Corriere della Sera raccoglie i ricordi della sopravvissuta ad Auschwitz.
Liliana Segre rievoca anche i momenti precedenti alla deportazione "Io ero una bambina qualsiasi, una bambina milanese che andava alla scuola pubblica e che di colpo, a otto anni, si è sentita dire che era stata espulsa. Provo una gran pena per questa bambina".