Il Nobel per la Pace non potrà essere consegnato: il 10 dicembre ad Oslo nessuno potrà ritirare la medaglia e l'assegno da 1,5 milioni di dollari vinto dal firmatario di Charta '08 Liu Xiaobo. Vuoto il posto del dissidente per denunciare il grave comportamento di Pechino che detiene lui e la moglie.
Liu Xiaobo non ha avuto il permesso di ritirare il premio e il visto è stato negato anche ai suoi familiari. Dallo scorso 8 ottobre anche sua moglie Liu Xia è agli arresti domiciliari, in questi giorni sono stati fermati i suoi due fratelli.
Pechino ha minacciato "ritorsioni commerciali" contro i Paesi che parteciperanno alla Cerimonia. Sono già cinque le nazioni che hanno ceduto al ricatto: Russia, Iraq, Marocco, Kazakhstan e Cuba, mentre altre sedici nazioni non hanno nemmeno risposto all'invito.