La sentenza definitiva che ha chiuso la più antica Ong russa è stata accolta dalle lacrime silenziose degli attivisti e dei sostenitori accorsi al di fuori del palazzo della Corte Suprema a Mosca. La vicenda di Memorial è importante perché permette di tracciare una parabola evolutiva della repressione attuata nei confronti delle voci indipendenti in Russia negli ultimi anni, ma non solo.
Lo storico di Memorial condannato con false accuse per il suo lavoro scomodo sulla memoria delle vittime dello stalinismo