Andrea Vitello

scrittore

Articoli

Intervista a Gabriele Sonnino, sopravvissuto al rastrellamento dell’ex ghetto di Roma. 80 anni dopo

13 ottobre 2023

Il 16 ottobre 1943, si compì la razzia dell'ex ghetto di Roma, grazie anche agli elenchi rubati dai nazisti nei giorni precedenti e all’aiuto di poliziotti italiani guidati dal commissario Raffaele Alianello (colui che compilerà le liste dei condannati per le Fosse Ardeatine). Quel giorno, furono catturati 1024 ebrei romani poi deportati nel campo di Auschwitz-Birkenau. Solo 16 faranno ritorno, tra cui una donna. Tutti i 207 bambini deportati vennero uccisi. Gabriele Sonnino, detto Gabriellino, che quel giorno riuscì a sottrarsi alla cattura assieme a sua sorella.

Il salvataggio degli ebrei danesi

2 ottobre 2023

Sono passati 80 anni dal raid nazista ricordato come il più fallimentare della storia della Shoah, che aveva l'obiettivo di deportare tutti gli ebrei presenti in Danimarca. Era il 1943, e il Governo e il popolo danese cercarono in tutti i modi di salvare e proteggere la popolazione ebraica. Fondamentale fu il contributo del politico nazista Georg Ferdinand Duckwitz, l'unico a essersi mai opposto alla deportazione. Fu proprio lui ad avvisare i danesi della data esatta in cui sarebbe avvenuto il raid.

Bullismo Antisemita a Livorno. L’importanza di ricordare la Shoah e combattere l’indifferenza

27 gennaio 2022

Di fronte a questa situazione bisogna agire anche politicamente investendo più risorse sulla scuola per progetti incentrati contro il bullismo e sullo studio della memoria e dei diritti umani. Nelle scuole andrebbero svolti dei percorsi per insegnare agli studenti quanto i pregiudizi, i luoghi comuni e gli stereotipi, venutisi a creare nei confronti degli ebrei nell’arco della storia, siano privi di fondamento.

L’Ecocidio sarà il quinto reato internazionale dai tempi di Norimberga?

30 giugno 2021

L’ecocidio - riscontrabile in casi come la deforestazione dell’Amazzonia; il bracconaggio di una specie protetta; una grande fuoriuscita di petrolio da una nave cisterna - potrebbe quindi diventare il quinto reato internazionale insieme ai crimini di guerra, ai crimini contro l’umanità, al genocidio e al crimine di aggressione, e in più diventerebbe il primo nuovo crimine internazionale riconosciuto dopo il processo di Norimberga.