Migrazioni: le voci dei salvatori. Accoglienza e cura per salvare l’umano nell’uomo
14 giugno 2023
I giusti dell’accoglienza, i salvatori, sono preda di un impeto di umanità. Ciò che interrompe la corsa al male estremo è la persona che vede e salva, la vita prima di tutto e con la vita l’umano nell’uomo, perché con il suo agire lo ha salvato in sé, riconoscendo il proprio limite, la propria fragilità, la propria condizione umana. È la persona che non fa prevalere il proprio io, ma pensa “io e tu”, “noi con loro”, perché, pur consapevole dell’unicità di ogni esistenza, sente di essere il risultato di tante storie, di tante vite, dunque segnato da una identità plurale, capace di accogliere la pluralità. I giusti dell’accoglienza cercano di impedire al deserto, al mare, alla neve, di portare via a un altro uomo il sogno di una nuova vita