Murat Cinar

giornalista esperto di Turchia

Articoli

C'è futuro per una Turchia democratica? Dal sogno di un'ex guerrigliera curda alla sconfitta di Erdogan

4 aprile 2024

Yuksel Genç è una donna curda e un'ex guerrigliera che faceva parte del Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK). Nel lontano 1999, insieme ai suoi sette compagnə, ha deciso di unirsi al "Gruppo per la pace" e consegnarsi alle Forze Armate Turche. Da allora, ha continuato la sua lotta utilizzando strumenti politici e pacifici. "Se lo Stato avesse accolto positivamente quella proposta, in questi venticinque anni non sarebbero morte altre persone, né curde né turche, non avremmo speso tutti questi soldi per l'economia bellica e non ci sarebbe quell'ostilità che c'è oggi tra i popoli".

Il prezzo da pagare per essere obiettori di coscienza in Israele

18 marzo 2024

In Israele, così come in Turchia (e altrove), quando si parla del servizio militare obbligatorio è essenziale considerare anche la pressione sociale che grava sulle persone che dichiarano la propria obiezione. “Sono stata etichettata come traditrice. Dopo aver dichiarato la mia obiezione con queste motivazioni, ho ricevuto numerose minacce di violenza, stupro e persino di morte”. Di Murat Cinar

Come ricordare oggi le vittime del colonialismo italiano

19 febbraio 2024

Il 19 febbraio è la Giornata dedicata al ricordo delle vittime del colonialismo italiano in Africa. Chi avrebbe potuto narrare meglio questa pagina rimossa dalla storia se non il Black History Month Torino? Questa significativa occasione, che vede le persone afrodiscendenti protagoniste, decide di concentrarsi sul colonialismo italiano con numerosi eventi e iniziative. Solamente in questo modo è possibile raccontare un tema che in Italia viene spesso dimenticato o sminuito da parte dell'opinione pubblica e della storiografia.

Crisi in Medio Oriente: Ankara cambia posizione?

6 novembre 2023

Il presidente della Repubblica di Turchia, Recep Tayyip Erdogan, ha tenuto lo scorso 25 ottobre un discorso nel gruppo parlamentare del suo partito, l'AKP, affrontando diversi temi, tra cui la guerra in corso in Israele e nella Striscia di Gaza. Erdogan ha dichiarato: "Hamas non è un'organizzazione terroristica, ma un gruppo di liberazione". Per la prima volta dall'inizio del conflitto armato, la sua posizione è stata inequivocabilmente chiara. Le motivazioni dietro questa mossa possono essere diverse: dal voto parlamentare sull'adesione della Svezia alla NATO alle critiche mosse agli Stati Uniti dopo l'abbattimento di un drone turco in Siria, fino ad arrivare a questioni inerenti alla politica interna del paese.

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