La memoria come invito alla vigilanza
29 maggio 2023
All’interno del grande rischio costituito dalla extra-storicità, vi è la necessità di non trasformare il martirio in privilegio (e ciò vale sia per il mondo ebraico che per quello al di fuori di esso), ossia pensare di essere unici, di essere i soli ad aver patito una determinata sofferenza. Ogni genocidio, infatti, è “specifico”, ma non ne esiste nessuno che possa essere definito “unico”, in quanto ognuno di essi fa parte della Storia.