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Adotta un Giusto 2021/2022

Bando “Adotta un Giusto” 2021/2022

19 maggio, cerimonie di premiazione

Gariwo, la foresta dei Giusti (membro dell’Associazione per il Giardino dei Giusti di Milano con UCEI-Unione Comunità Ebraiche Italiane e Comune di Milano), insieme al Ministero dell’Istruzione, ha proposto anche per l’A.s. 2021/22 il bando di concorso Adotta un Giusto. La memoria del bene, consegnata al racconto delle azioni dei Giusti, ha un’importante funzione educativa perché sottrae all’oblio comportamenti che possono diventare esempi di “buone pratiche”.

Quest’anno Adotta un Giusto ha visto la partecipazione di circa 300 istituti da tutta Italia con più di 900 elaborati (testi letterari, poesie, videoclip, racconti a fumetti, foto, disegni, ebook e padlet) ispirati alle storie dei Giusti adottati, che hanno accompagnato i ragazzi nel corso dell’anno scolastico. Le cerimonie di premiazione sono state trasmesse nella mattinata di giovedì 19 maggio sul canale YouTube della Fondazione Gariwo.

Oltre che dai saluti istituzionali di Elena Buscemi presidente del Consiglio comunale di Milano e dei garanti dell’associazione Giardino dei Giusti di Milano, Gabriele Nissim presidente della Fondazione Gariwo e Anna Maria Samuelli responsabile della Commissione educazione della Fondazione Gariwo; gli eventi sono stati arricchiti dalle testimonianze di Igor Trocchia allenatore di calcio impegnato contro il razzismo, attuale Ct della Nazionale sordi e da Luisa Impastato nipote di Peppino e Felicia Impastato.

Sono intervenuti anche i membri della compagnia teatrale Oderstrasse (Cornelia Miceli, Marco Ciccullo ed Enrico Ravano), e i game designers Maria Guarneri e Oscar Biffi.

Nato con l’obiettivo di promuovere negli studenti, attraverso il lavoro sui Giusti dell’Umanità, una cittadinanza attiva intesa come presa di coscienza dei principi che guidano un comportamento solidale eticamente responsabile, quest’anno il concorso ha visto tra le figure maggiormente scelte dai ragazzi personalità dello sport, della lotta alla mafia e della tutela dell’ambiente.

Tra i Giusti più “adottati” di questa edizione figurano il ciclista Gino Bartali; i velocisti delle Olimpiadi di Messico 1968 Tommy Smith, John Carlos e Peter Norman; la nuotatrice siriana Yusra Mardini; il sindacalista brasiliano Chico Mendes; Felicia Bartolotta Impastato, madre di Peppino Impastato.
Anna Maria Samuelli, coordinatrice della Commissione educazione della Fondazione Gariwo, spiega il senso di queste scelte: «Il male si sconfigge ogni giorno cercando il bene. I Giusti adottati dagli studenti sono per loro un esempio per essere responsabili, coraggiosi e attenti a chi ci sta vicino».

Per questa edizione Ecofactory ha deciso di fornire gratuitamente i premi del bando di concorso! Saranno piantati ulivi, alberi di cacao e di acacia in Kenya, Etiopia e Guatemala per ogni classe vincitrice.

La giuria, composta dalla Commissione educazione di Gariwo, da Franca Schiavon del Comune di Milano e da Giorgio Mortara dell’UCEI, ha assegnato i premi ai seguenti elaborati:

Scuole primarie

Per la categoria video vince il primo premio la classe 5A dell’I.C. Capizzi-Cesarò di Messina con un lavoro dedicato a Felicia Bartolotta Impastato: “Straordinaria performance dei piccoli attori che interpretano con passione una vicenda che sentono propria”.

Il secondo premio va alla classe 5C dell’I.C. n.4 – Primaria Tiepolo di Vicenza sul Giusto Rocco Chinnici: “Gli studenti interpretano con spontaneità la figura di Rocco Chinnici, attraverso la parola chiave che lo contraddistingue: CORAGGIO”. Il terzo premio va alla classe 3B della Direzione Didattica Ilaria Alpi - Scuola Primaria E. De Amicis di Fidenza, Parma per l’elaborato su Phyllis Omido: “Attraverso disegni, commentati dai bambini, viene raccontata la storia di Phillys Omido e della sua battaglia per l’ambiente”.

Per la categoria disegni vincono il premio le classi 5C e la 5D del Circolo Didattico Eduardo De Filippo di Santa Maria la Carità, Napoli con il lavoro su Gino Bartali: “Il fumetto interpreta con grande percezione e abilità tecnica la figura di Gino Bartali e ne evidenzia i valori della sua azione. Il testo integra perfettamente le immagini”. Al secondo posto la classe 3A della Scuola primaria Anton Giulio Barrili di Genova con l’elaborato sui Giusti e lo sport: “Straordinario lavoro corale che utilizza tecniche diverse per raccontare le storie di alcuni Giusti dello sport, evidenziando la forza dei valori che ispirano le loro azioni”.
Il terzo premio va alla 4B della Scuola Primaria dell’I.C.S Rosario Livatino di Ficarazzi - Palermo per il disegno sul Giusto Francesco Tirelli: “Lavoro originale per ideazione e realizzazione che permette ai bambini di esprimere il proprio pensiero. Il tema della diversità è interpretato dalla vicenda del gelataio Tirelli”.

Per la categoria testi il primo premio va alle classi 4A - 5A dell’I.C. Terrana, Ardore Marina - Plesso Ardore di Reggio Calabria per il testo su Paolo Salvatore: “Elaborati composti in modo personalizzato e genuino. Attraverso la storia del Campo di internamento Ferramonti di Tarsia, gli studenti esprimono il loro stato d’animo e la loro reazione emotiva dominata dalla paura di fronte alla scoperta della ‘discriminazione’ che colpiva gli ebrei, mettendosi nei panni dei bambini della loro età”.
Il secondo premio va alle classi 3A e 3B della Scuola D.D.S. San Giovanni Bosco di Foggia per il lavoro su Giorgio Perlasca: “Un incontro immaginario, ricco di fantasia, con alcuni bambini scesi da una navicella spaziale nell’atrio della scuola. Dai vestiti a righe scoprono che sono i bambini sopravvissuti ad Auschwitz. Nasce il racconto delle sofferenze, la partecipazione al dolore e la decisione di prendersi cura di loro per aiutarli”.
Il terzo premio va alle classi 3E e 3F della Scuola D.D.S. San Giovanni Bosco di Foggia per la poesia su Giorgio Perlasca: “Attraverso la poesia emerge il desiderio di usare il coraggio dei Giusti per costruire un mondo migliore, in cui si fermano le guerre e si realizza la giustizia”.

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Elaborati vincitori

Scuole secondarie di primo grado

Per la categoria foto vince il primo premio la classe 3C dell’I.C. Malipiero di Marcon Venezia per l’elaborato su vari Giusti: “L’immagine proposta suggerisce valori fondanti del nostro vivere civile, celebrando il potere della parola”.

Il secondo premio va alla classe 3A dell’I.C.S. Vaccarossi Cunardo per la foto su Sonita Alizadeh: “Immagine evocativa della condizione femminile in ricordo della lotta di Sonita Alizadeh”.
Il terzo premio va alla classe 3F dell’I.C.S. Viale Legnano - plesso Rapizzi, Parabiago per la foto dedicata a Yusra Mardini: “Le immagini comunicano un messaggio di altruismo e forza della solidarietà in onore della Giusta Yusra Mardini”.

Per la categoria video il primo premio va alle studentesse Gaia, Camilla, Chiara della classe 3C dell’I.C.S. Madre Teresa di Calcutta di Milano – plesso Meda Ferrarin per il video su Guadalupe Campanur: “Un video simbolicamente efficace e toccante, in cui immagini, colonna sonora e contenuti si integrano perfettamente”.
Il secondo premio va alla classe 2C dell’I.C. Pegli di Genova sul Le donne di Rosenstrasse: “L’azione scenica rende adeguatamente gli eventi drammatici ricordati, attraverso una partecipazione corale degli studenti. Pregevole la tecnica filmica”.
Il terzo premio va alla classe 3F dell'I.C. Malipiero Marcon, Venezia per l’opera su Giorgio Perlasca: “Una canzone originale accompagna l’azione sottolineandone la drammaticità e mettendo in risalto i valori dei Giusti”.

Una menzione speciale va alle classi 3C e 3D dell’I.C. Rita Levi-Montalcini – Noceto, Parma per il video dedicato ai Giusti dello sport: “Per aver ideato il gioco memory ‘Giustamente Campioni’, utilizzabile a scopo formativo ed educativo in vari contesti didattici”.

Per la categoria disegni il primo premio va alle classi 2M e 3M di Mojo Alcantara e 3G Graniti dell’I.C. Francavilla di Sicilia Messina per l’elaborato su Gino Bartali, Nelson Mandela, Felicia Bartolotta Impastato: “Un caleidoscopio di colori, la presenza di elementi simbolici significativi, sottolinea con forza le storie di Felicia Bartolotta Impastato, Nelson Mandela e Gino Bartali”.
Il secondo premio va alle classi 1A, 1B, 1C, 1E dell’I.C. Ada Negridi Motta Visconti Milano su Giovanni Palatucci: “Notevoli e varie le tecniche artistiche usate nelle rappresentazioni della vita del Giusto Giovanni Palatucci. Lavoro corale delle classi prime che hanno espresso la loro creatività ed il loro impegno”.
Il terzo premio va alla classe 1F dell’I.C.S. Aldo Moro - Casalnuovo di Napoli dedicato a Valerij Alekseevič Legasov: “Un fumetto che racconta, attraverso al storia di Valerij Alekseevič Legasov, il disastro di Chernobyl e che pone l’accento su quello che possiamo fare noi tutti oggi”.

Per la categoria testi il primo premio va alla classe 2C della Scuola Secondaria di Primo Grado Pirandello dell’I.C. M.Rapisardi di Canicatti su Felicia Bartolotta Impastato: “Negli elaborati gli studenti si sono immedesimati nella figura di Felicia Bartolotta Impastato, che parla della sua filosofia di vita e celebra il figlio con due poesie. L'opportuno intercalare in dialetto siciliano conferisce spontaneità al testo e risulta emotivamente coinvolgente”.
Il secondo premio va alle classi 3A e 3D dell’I.C. Santa Lucia di Bergamo sul testo dedicato a Liu Xia, Lutz Long, Tommie Smith e John Carlos, Enes Kanter Freedom, Julius Baumann: “Gli elaborati dimostrano che i ragazzi hanno ben compreso le ragioni delle scelte dei Giusti ricordati e hanno maturato convinzioni personali. I testi evidenziano accuratezza formale di esecuzione e trasmettono un forte coinvolgimento emotivo”.
Il terzo premio va alla classe 3E dell’I.C. Malipiero di Marcon, Venezia su Yusra Mardini: “Gli studenti esprimono, in forma di diario e di poesia, i sentimenti di Yusra Mardini nel corso del salvataggio in mare. Semplici ed efficaci i testi, che trasmettono un forte coinvolgimento emotivo”.

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Elaborati vincitori

Scuole secondarie di secondo grado

Per la categoria disegni vince il primo premio la classe 3AS dell’Istituto Superiore Caterina Caniana di Bergamo con un lavoro dedicato a Rosa Parks, Primo Levi e Padre Costantino Frisia: “Le immagini molto suggestive, dimostrano una grande padronanza della tecnica artistica. La delicatezza dei colori usati contrasta con il messaggio che si vuole trasmettere”.

Il secondo premio va alla classe 5E del Liceo Artistico dell'Istituto S.Weil di Treviglio, Bergamo sui Giusti per l’Ambiente: “L’ampia scelta di figure dei Giusti che si sono spesi per l’ambiente, testimonia la sensibilità degli allievi che si concretizza in immagini molto suggestive. Diverse le tecniche utilizzate sempre efficaci e coinvolgenti”.
Il terzo premio va alle classi 3L, 4L, 5L arti figurative grafico-pittorico - 3L e 3M Grafica del Liceo Artistico P.L. Nervi di Lentini, Siracusa: “Grande partecipazione di tutti gli studenti che hanno proposto una serie di Giusti, interpretandone efficacemente il messaggio utilizzando tecniche diverse”.

Per la categoria foto vince il premio la classe 5BTG dell’I.S.I.S. Zenale e Butinone di Treviglio, Bergamo su Ferdinando Valletti, Peter Norman, Tommie Smith e John Carlos: “Le tre foto esprimono un messaggio chiaro contro razzismo e diseguaglianza. Sostengono principi ‘giusti’ come il valore dello sport e della fratellanza. Pregevoli le immagini”.
Il secondo premio va alla classe 3AS dell’I.I.S. Jacopo da Montagnana di Montagnana, Padova su Sonita Alizadeh: “Immagine ricca di simboli adeguatamente descritti nel testo che accompagna foto dedicate a Sonita Alizadeh e a tutto l’universo femminile offeso dalla violazione dei diritti fondamentali”.
Il terzo premio va alla classe 1A Liceo Classico del Liceo Vieusseux di Imperia su Chico Mendes: “L’immagine sintetizza in modo simbolico il pensiero e l’impegno di Chico Mendes che ha dato la vita per testimoniare un ambientalismo militante”.

Per la categoria testi vince il premio la classe 2C informatica dell’I.I.S. Augusto Righi di Cerignola, Foggia per un elaborato su Armin T. Wegner: “Prendendo ispirazione dal Giusto prescelto, Armin T. Wegner, gli studenti redigono una ‘Lettera a Putin’ che dimostra la loro capacità di collegare eventi del passato ai problemi del presente”.
Il secondo premio va alla classe 4BU del Liceo Statale Fogazzaro di Vicenza su Yusra Mardini: “Un bel racconto con protagonista Yusra Mardini che ha il pregio dello stile che cattura l’attenzione del lettore e lo induce a partecipare emotivamente alla vicenda narrata”.
Il terzo premio va alla classe 4A AFM dell’I.T.E.T. Gaetano Salvemini di Molfetta su don Pietro Pappagallo: “Vivace lettera a Don Pietro Pappagallo, Giusto tra le Nazioni, costruita su un continuo rimando tra passato e presente che dà freschezza e attualità al discorso sui Giusti”.

Per la categoria video il primo premio va alla classe 5F del Liceo Classico Statale Cesare Beccaria di Milano su Ghyath Mattar: “Testo asciutto ed estremo, di grande impatto emotivo. Interpretato con sentimento forza ed efficacia. La vicenda del Giusto Ghayath Mattar richiama il crimine odierno”.
Il secondo premio va al Laboratorio di song writing degli alunni del Liceo Musicale - Liceo Statale Alfredo Casardi Barletta su Chico Mendes: “Prova musicale originale, completa di testi e musiche, eseguita con maestria e coralità dai ragazzi Laboratorio di song writing, dedicate al Giusto Chico Mendes”.
Il terzo premio va alla classe 3F del Liceo Scientifico Galileo Ferraris di Torino su Halima Bashir: “Video animato con disegni e colori molto espressivi. Asciutti i commenti e felice l’accompagnamento musicale”.

Menzione speciale video per le classi 2A e 2E del CFP CAPAC di Milano su Martin Uher e Nelson Mandela: “Per l’efficacia dei messaggi proposti contro bullismo e razzismo, in favore dell’uguaglianza e per sostenere i diritti umani”.

Menzione speciale video per la classe 2F dell’Istituto Tecnico-Professionale Casagrande-Cesi di Terni su vari Giusti: “Per l’originalità della realizzazione di un quiz legato ai concetti fondamentali del discorso sui Giusti e per la possibilità di incrementare il gioco che ha sicure finalità didattiche”.

Menzione speciale anche per il 2° periodo CPIA 2 Monopoli-Alberobello, Bari per il lavoro su Nelson Mandela: “Per aver sviluppato un messaggio efficace a favore dell’inclusione e dei valoro legati alla dignità umana”.

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Elaborati vincitori