Gariwo, la foresta dei Giusti (membro dell’Associazione per il Giardino dei Giusti di Milano con UCEI-Unione Comunità Ebraiche Italiane e Comune di Milano), insieme al Ministero dell’Istruzione, ha proposto anche per l’A.s. 2021/22 il bando di concorso Adotta un Giusto. La memoria del bene, consegnata al racconto delle azioni dei Giusti, ha un’importante funzione educativa perché sottrae all’oblio comportamenti che possono diventare esempi di “buone pratiche”.
Quest’anno Adotta un Giusto ha visto la partecipazione di circa 300 istituti da tutta Italia con più di 900 elaborati (testi letterari, poesie, videoclip, racconti a fumetti, foto, disegni, ebook e padlet) ispirati alle storie dei Giusti adottati, che hanno accompagnato i ragazzi nel corso dell’anno scolastico. Le cerimonie di premiazione sono state trasmesse nella mattinata di giovedì 19 maggio sul canale YouTube della Fondazione Gariwo.
Oltre che dai saluti istituzionali di Elena Buscemi presidente del Consiglio comunale di Milano e dei garanti dell’associazione Giardino dei Giusti di Milano, Gabriele Nissim presidente della Fondazione Gariwo e Anna Maria Samuelli responsabile della commissione didattica della Fondazione Gariwo; gli eventi sono stati arricchiti dalle testimonianze di Igor Trocchia allenatore di calcio impegnato contro il razzismo, attuale Ct della Nazionale sordi e da Luisa Impastato nipote di Peppino e Felicia Impastato.
Sono intervenuti anche i membri della compagnia teatrale Oderstrasse (Cornelia Miceli, Marco Ciccullo ed Enrico Ravano), e i game designers Maria Guarneri e Oscar Biffi.
Nato con l’obiettivo di promuovere negli studenti, attraverso il lavoro sui Giusti dell’Umanità, una cittadinanza attiva intesa come presa di coscienza dei principi che guidano un comportamento solidale eticamente responsabile, quest’anno il concorso ha visto tra le figure maggiormente scelte dai ragazzi personalità dello sport, della lotta alla mafia e della tutela dell’ambiente.
Tra i Giusti più “adottati” di questa edizione figurano il ciclista Gino Bartali; i velocisti delle Olimpiadi di Messico 1968 Tommy Smith, John Carlos e Peter Norman; la nuotatrice siriana Yusra Mardini; il sindacalista brasiliano Chico Mendes; Felicia Bartolotta Impastato, madre di Peppino Impastato.
Anna Maria Samuelli, coordinatrice della commissione didattica della Fondazione Gariwo, spiega il senso di queste scelte: «Il male si sconfigge ogni giorno cercando il bene. I Giusti adottati dagli studenti sono per loro un esempio per essere responsabili, coraggiosi e attenti a chi ci sta vicino».
Per questa edizione Ecofactory ha deciso di fornire gratuitamente i premi del bando di concorso! Saranno piantati ulivi, alberi di cacao e di acacia in Kenya, Etiopia e Guatemala per ogni classe vincitrice.
La giuria, composta dalla Commissione didattica di Gariwo, da Franca Schiavon del Comune di Milano e da Giorgio Mortara dell’UCEI, ha assegnato i premi ai seguenti elaborati: