Gariwo, la foresta dei Giusti (membro dell’Associazione per il Giardino dei Giusti di Milano con UCEI-Unione Comunità Ebraiche Italiane e Comune di Milano), insieme al Ministero dell’Istruzione, propone anche quest’anno il bando di concorso “Adotta un Giusto” con l’obiettivo di promuovere negli studenti, attraverso il lavoro sui Giusti dell’Umanità, una cittadinanza attiva intesa come presa di coscienza dei principi che guidano un comportamento solidale eticamente responsabile.
La memoria del bene, consegnata al racconto delle azioni dei Giusti, ha un’importante funzione educativa perché sottrae all’oblio comportamenti che possono diventare esempi di “buone pratiche” anche nella vita quotidiana, non soltanto in situazione estreme.
Partendo dalla frase C’è un albero per ogni uomo che ha scelto il bene, che sull’esempio di Yad Vashem ispira la creazione dei Giardini dei Giusti in Italia e nel mondo, i partecipanti sono chiamati a produrre elaborati artistici e letterari, che sono indicati nelle tracce proposte. Quest’anno, in occasione dei vent’anni dalla nascita del Giardino dei Giusti di Milano, vorremmo richiamare l’attenzione dei docenti e degli studenti sulle emergenze del tempo presente, in particolare su quelle riguardanti l’ambiente e i cambiamenti climatici, le ferite inferte dalle guerre alle persone e al territorio, le migrazioni di massa, l’attacco alla libertà dell’informazione.
Traccia 1
Liliana Segre ci ha insegnato a reagire quando ci troviamo di fronte ad espressioni, sui social e nella vita pubblica, che seminano l’odio tra gli esseri umani. È questo il compito della Commissione che la Senatrice ha creato nel Parlamento. Scegli allora una o più figure dei Giusti che ci possono servire oggi a prevenire la diffusione dell’odio e del razzismo nella società contemporanea. Racconta ciò che ti ha colpito nei loro comportamenti.
Traccia 2
Le storie dei Giusti del passato insegnano a leggere il presente e ad analizzare i meccanismi tanto del male quanto del bene. Scegli la storia di un Giusto la cui vicenda e le cui scelte presentano elementi simili a situazioni attuali (ad esempio: l’Afghanistan; la persecuzione delle minoranze, quelle riguardanti l’ambiente in certi paesi; la guerra in Ucraina; il blocco dei migranti in fuga da guerre, carestie, povertà). Tu cosa faresti? Seguiresti il suo esempio?
Traccia 3
I Giusti ci insegnano a lottare contro l’indifferenza quando le persone voltano la testa dall’altra parte e non vogliono assumersi una responsabilità di fronte al male. Fanno riflettere sul valore della gratitudine perché spesso ci dimentichiamo del bene ricevuto. Quali storie di Giusti ti sembrano dimenticate e vorresti fare conoscere alla società?
I partecipanti avranno la possibilità di dar voce ai Giusti, scegliendo esclusivamente nell’Enciclopedia dei Giusti di Gariwo e tra gli italiani Giusti tra le Nazioni.
Gli studenti potranno esprimere le proprie sensazioni, riflessioni ed emozioni attraverso un elaborato a scelta tra testo letterario, disegno o racconto a fumetti, videoclip/cortometraggio, fotografia.
La partecipazione al concorso è rivolta a singoli studenti, piccoli gruppi o classi intere.
Potrà essere presentato un unico elaborato per classe (testo letterario, disegno o racconto a fumetti, videoclip/cortometraggio, fotografia). Le opere devono essere originali ed inedite, sviluppate espressamente per il bando in oggetto, pena l’esclusione.
Si fa presente che ogni soggetto partecipante è responsabile di quanto presentato e perciò garante dell’utilizzo di materiale libero da copyright-diritti d’autore (immagini, testi, musiche).
Gli elaborati contenenti materiali soggetti a copyright-diritti d’autore non saranno accettati.
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I concorrenti potranno iscriversi al bando entro e non oltre il 31 gennaio 2023 alle ore 15 compilando il modulo sottostante e presentare gli elaborati inderogabilmente entro e non oltre il 14 marzo 2023 alle ore 15.