DISEGNAMI IL TUO ALBERO
GIOVEDÌ 26 GENNAIO 2023 ORE 18.15
TEATRO BRUNO MUNARI
Via G. BOVIO, 5 - MILANO
La celebrazione del Giorno della Memoria, momento fondamentale e identitario nella società contemporanea, è un argomento difficile da affrontare per i bambini e i loro insegnanti. Con questo progetto proponiamo di celebrare il Giorno della Memoria riflettendo sul bene fatto da singoli individui nella tragedia della Shoah. La Memoria dei Giusti, testimoniata dai Giardini dei Giusti nel mondo, è il modo migliore per indicare una strada di speranza.
Disegnami il tuo albero è un concerto per ensemble da camera e disegni di fantasia in occasione del Giorno della Memoria e nell’anno in cui ricorre il ventennale del Giardino dei Giusti di tutto il mondo di Milano. I bambini sono invitati a disegnare il loro Albero dei Giusti immaginario e portarlo al concerto. Dieci disegni vengono selezionati, e i loro autori presentati e intervistati sul palco. La partitura originale presenta una serie di variazioni delle parti corrispondenti ad altrettanti stati d’animo, atteggiamenti, caratteristiche peculiari: allegro, cerimonioso, dispettoso, rocambolesco, ecc. I musicisti scelgono quali variazioni eseguire in base alle caratteristiche del disegno e del suo autore, creando un ritratto musicale originale per ogni disegno. Gli autori dei disegni selezionati ricevono il gioco in scatola
“I Sentieri dei Giusti” di Gariwo, e tutti i partecipanti ricevono un ricordo-attestato di partecipazione all’evento.
Disegnami il tuo albero avvicina i bambini alle storie dei Giusti, modelli che insegnano a vivere in modo sostenibile nel mondo.
Il concerto fa parte della rassegna Allegro Sostenibile: cinque eventi dedicati alla sostenibilità nel cartellone del Teatro del Buratto al Teatro Bruno Munari di Milano, luogo espressamente dedicato al teatro giovanile, nel corso della stagione 2022-2023, in collaborazione con Serate Musicali di Milano.
CONTENUTO DELLA PROPOSTA:
Gariwo da molti anni si occupa di diffondere la conoscenza dei Giusti per il forte valore educativo che ne caratterizza le storie: sono modelli virtuosi, e i loro esempi di vita concreta rivestono un alto significato. Il tema trova particolare accoglienza nei bambini della scuola primaria perché permette di affrontare i periodi bui della nostra storia con la consapevolezza che ci sono uomini e donne che si sono spesi e si spendono per chi si trova in difficoltà. Attraverso i Giusti, i bambini possono affrontare i temi relativi alle guerre e ai crimini contro l’umanità con maggior serenità, producendo esempi concreti di solidarietà, giustizia e difesa dei diritti umani.
L’albero dei Giusti è un albero dedicato alle donne e agli uomini che salvano, accolgono, testimoniano, ed esprimono la propria umanità nel soccorso a un altro essere umano. I Giusti non sono santi né eroi, ma combattono l’ingiustizia con il proprio senso di giustizia, assumendosi una responsabilità. Devono spesso fronteggiare la paura e l’isolamento, ma traggono la forza dalla convinzione di agire secondo coscienza.
L’albero porta con sé un potente messaggio educativo: è uno dei simboli più ricchi di significati nella storia e nella mitologia di tutti i popoli. Simbolo della rigenerazione periodica della vita, è «asse del mondo» che attraverso le radici fissate al suolo, collega la terra al cielo, cui protende le chiome.
OBIETTIVI DEL PROGETTO:
- Coinvolgere gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado in un evento musicale partecipato e sostenibile.
- Promuovere e aggiornare percorsi di inclusione di studenti e famiglie italiane e non italiane (CNI) attraverso laboratori creativi.
- Promuovere la crescita culturale e civile dei bambini attraverso la scoperta collettiva delle storie dei Giusti.
- Acquisire la consapevolezza che i principi di solidarietà, uguaglianza e rispetto sono i pilastri che sorreggono la convivenza civile.
FRUITORI: Studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO: Individuale; piccolo gruppo; classe intera
LUOGHI: In aula e in teatro per il concerto
MATERIALI: Fogli, matite, pennarelli, tempere, materiali di riciclo, fantasia
TEMPI:
- Novembre 2022 dalle 16.30 alle 18.00: presentazione del progetto agli insegnanti.
- Gennaio 2023: introduzione e prima preparazione al Giorno della Memoria in classe con l’insegnante di competenza.
- Gennaio 2023: laboratorio di disegni con l'insegnante di competenza (1-2 ore).
- 26 Gennaio 2023 dalle ore 18.15 alle 19.15: Concerto Teatro del Buratto Bruno Munari (Via G. Bovio, 5 - Milano).
ATTIVITÀ LABORATORIALE:
- Fase 1: in classe bambini, insegnante. Su richiesta, un esperto di Gariwo in base alla disponibilità
L’insegnante introduce in classe il concetto di Giusto aiutando i bambini a riflettere sulle vite e le storie di queste figure esemplari.
Per facilitare la ricerca è possibile consultare l’Enciclopedia dei Giusti un grande contenitore di storie diviso in sezioni dedicate a ogni genocidio e tematica. Di seguito proponiamo alcuni esempi di Giusti che, dietro le loro azioni, nascondono meccanismi e motivazioni non scontate. Sono storie di Giusti per la Shoah, ma invitiamo a scoprire anche altri contesti.
Sophie Scholl: La studentessa che sfidò il nazismo.
Irena Sendler: L’infermiera che salvò i bambini nel ghetto di Varsavia.
Francesco Tirelli: Il gelataio che nascose gli ebrei nella sua gelateria.
Friedl Dicker-Brandeis: L’artista che aiutò a far elaborare il trauma della deportazione a centinaia di bambini rinchiusi con lei a Terezín.
- Fase 2: bambini e insegnante in classe
Ogni bambino disegna con la tecnica preferita (disegno, collage con materiali di riciclo…) l’albero dei Giusti secondo la propria immaginazione. E’ preferibile utilizzare il formato Fabriano classico da disegno.
Sulla pagina educazione troverete consigli di lettura, suggerimenti di film e schede didattiche per approfondire il tema dei Giusti, divisi per ordine e grado scolastico ed in forme specifiche per studenti e docenti.
- Fase 3: In teatro
Partecipazione al concerto Disegnami Il tuo Albero al Teatro del Buratto di Milano. I dieci disegni selezionati verranno presentati sul palco con i loro autori ed eseguiti in forma musicale. I bambini riceveranno il gioco in scatola “I Sentieri dei Giusti” di Gariwo.
Tutti i partecipanti riceveranno un ricordo dell’attività intrapresa per il Giorno della Memoria.
Per informazioni
Silvio Oggioni
comunicazione@teatrodelburatto.it
tel 0227002476
https://www.teatrodelburatto.c...
Per prenotazioni
prenotazioni@teatrodelburatto.it
Costo biglietti Teatro Bruno Munari (Via G. Bovio, 5 - Milano):
Biglietto intero acquistato in teatro (adulti, bambini non partecipanti ai laboratori): € 8,00
Biglietto ridotto (gruppi scuole, convenzioni, ecc.): € 5,00
Allegro Sostenibile
Rassegna di concerti originali per bambini, ragazzi e famiglie dedicata alla sostenibilità. In collaborazione con Serate Musicali, Intende Voci Chorus, Liceo Statale Carlo tenca di Milano, Unesco, WWF, Gariwo la Foresta dei Giusti, Festival dei Diritti Umani.
Teatro del Buratto
Nato nel 1975, il Teatro del Buratto ha da sempre orientato la sua ricerca nella direzione di un teatro totale, dove alle consuete tecniche d'attore, che fanno uso di linguaggi verbali e gestuali, si accompagna una ricerca nel teatro d'animazione (pupazzi, oggetti, forme) secondo le tecniche più diverse: teatro su nero, pupazzo indossato, ecc. Gli spettacoli sono rappresentati a Milano, in tournée su tutto il territorio nazionale e all'estero.
Nel marzo 2017 il Teatro del Buratto ha vinto il bando di evidenza pubblica del Comune di Milano per la gestione pluriennale del Teatro Bruno Munari in via Giovanni Bovio 5 a Milano, una struttura di 2000 mtq progettata dall’architetto Italo Rota, che sarà il primo centro lombardo di produzione e promozione teatrale per l’infanzia e i giovani. Il teatro è stato inaugurato il 21 ottobre 2017. Da sempre il Teatro del Buratto si occupa di formazione e qualificazione di docenti di ogni ordine e grado, e di formazione di bambini e giovani.
Serate Musicali di Milano
In 40 anni le Serate Musicali vantano un Albo d’Oro di Artisti storici e di orchestre, definito “senza paragoni”, almeno in Italia e nella II° metà del secolo ventesimo, in quanto non vi è artista storico che non abbiano ospitato, sovente recuperando artisti che ormai evitavano Milano e l’Italia. Senza le Serate Musicali, Milano non avrebbe ospitato negli ultimi loro anni di attività, Segovia, Fournier, Szeryng, Milstein, Celibidache, Arrau, Zecchi, Rampal, Gulda, Menuhin, Kogan, Zabaleta, Shafran, Rostropovich, Cherkasski, Tortellier, Boskowsky, Ricci, Bream, Navarra, Berganza, Stern, Perlman, De Larrocha, Perlemuter, Turek, Kempff, Yo-Yo Ma, Rattle alla testa della “Birmingham”, 12 Concerti Storici di Richter; 7 con la Filarmonica di San Pietroburgo e Temirkanov, svariate volte Muti alla testa dei Wiener.
In calce il progetto scaricabile.