Nel distretto di Khodorciur si trovavano sette villaggi armeni, tra cui Kissak, villaggio natale di Raffaele Gianigian, nonché luogo da cui venne deportato nel 1915, con il resto della carovana della morte. Solo nel 1977 Gianigian troverà il coraggio di ripercorre, partendo dall’Italia, paese in cui ha trovato salvezza, il drammatico percorso della morte e di ritornare al suo paese natale.
Un percorso di storia e di memoria, individuale e di un intero popolo.