Nicolaj Salmanovic Rubasciov è un commissario politico dell'Unione Societica durante la dittatura di Stalin. Il suo compito è quello di scoprire e interrogare gli avversari del regime. Un giorno però Rubasciov cade in disgrazia e sarà lui a subire tutti gli aberranti trattamenti a cui sottoponeva le sue vittime.
I meccanismi perversi del regime stalinista indagati attraverso i resoconti inquisitoriali dei terribili "processi di Mosca". Un romanzo teso e intenso che pone l'accento sull'ambiguità del concetto di giustizia. Il romanzo più drammatico dello scrittore ungherese Arthur Koestler.