Il seminario La Memoria richiede nuove parole: come essere Giusti nel nostro tempo è diretto agli insegnanti di ogni ordine e grado scolastico ed è anche per la Fondazione Gariwo l’occasione di una riflessione collettiva e di verifica del proprio lavoro fatto durante tutto l’anno.
Il seminario è stato inserito all’interno di GariwoNetwork, l’appuntamento per docenti e referenti Giardini, che quest’anno si è tarsformato nella NetWeek, una settimana ricca di appuntamenti ed iniziative dal 21 al 25 novembre 2022.
Dopo più di due anni di stop, finalmente con l’edizione 2022 siamo tornati in presenza al Milano Luiss Hub e per permettere a tutti gli insegnanti di partecipare, anche a quelli più lontani, è stato possibile seguire il seminario in streaming su Zoom.
L’intento di quest’anno era quello di fornire materiali e riflessioni sui temi fondamentali che caratterizzano Gariwo (i Giusti, la prevenzione dei nuovi genocidi, la Memoria) e, allo stesso tempo, strumenti per il lavoro con gli studenti.
Ci troviamo a vivere, lavorare e studiare in un momento storico quanto mai drammatico e complicato. Proprio per questo è ancora più necessario abituarci, e abituare gli studenti, a riflettere dopo essersi informati in modo approfondito, evitando pregiudizi e facili semplificazioni (come avviene troppo spesso nei mass media). Oltre al sapere storico, è necessario avere l’attrezzatura giusta per poter maneggiare le parole e le idee con giudizio e consapevolezza.
Per questo, gli incontri sono stati articolati in due pomeriggi, con quattro relazioni: due di carattere storico e due più teoriche.
Ha aperto il seminario la relazione del Presidente della Fondazione Gariwo, Gabriele Nissim, sulla genesi del concetto di Genocidio e su come si debba, partendo da quella riflessione, lavorare per riconoscere e prevenire i nuovi genocidi. Ad essa è seguita una riflessione sul rapporto tra linguaggio e potere del semiologo Stefano Bartezzaghi. Avvalendosi di molti esempi presi dalla vita quotidiana e dai mass media, sono stati forniti gli strumenti per abituarci e abituare a vedere come le parole vengano distorte e il loro significato confuso.
Il secondo incontro è stato aperto dal racconto del filosofo Andrea Tagliapietra di come sia nata l’idea di Giusto e come si sia articolata nel corso dei secoli fino ad oggi (sul tema è appena stato pubblicato un suo libro all’interno della Collana Campo Libero a cura di Gariwo e della casa Editrice Cafoscarina: Il pudore dei Giusti). Infine, Francesco M. Cataluccio, ha ricostruito la storia del conflitto russo-ucraino fornendo una ricca bibliografia critica di riferimento, per studiare, approfondire e farsi un’idea autonoma.
Radio Popolare è media partner della Gariwo NetWeek.
Il corso organizzato da Gariwo in collaborazione con OPPI, Ente accreditato presso il M.I.U.R. con Direttiva 170/2016, è valido ai fini dell’espletamento dell’obbligo formativo.