I Giusti ti fanno compagnia anche in vacanza, in montagna o sotto l'ombrellone!
Ascolta Storie di Giusti, il podcast che abbiamo realizzato per raccontare alcune figure esemplari onorate al Giardino dei Giusti di Milano. Scopri la storia di Moshe Bejski, che dopo essere stato salvato da Schindler durante la Shoah ha creato il Giardino dei Giusti di Gerusalemme; di Armin Wegner, che dopo aver documentato il genocidio armeno ha avuto il coraggio di affrontare Hitler con una lettera; di Nelson Mandela, il gigante sudafricano che ha messo fine all’apartheid; di Pierantonio Costa, il console italiano che ha salvato 375 persone durante il genocidio in Ruanda e di due madri straordinarie: Azucena Villaflor, leader delle Madres de Plaza de Mayo, e Felicia Impastato, madre di Peppino.

Ecco inoltre i nostri consigli di lettura per l'estate!
Gariwo vi augura buone vacanze e vi dà appuntamento a settembre...

Auschwitz non finisce mai, di Gabriele Nissim
Rizzoli, 2022

Gabriele Nissim non poteva farci regalo migliore in questo tempo così difficile: il suo racconto dell’avventura personale e ideale del giurista ebreo polacco Raphael Lemkin è letteralmente un faro nelle tenebre che stiamo attraversando. Un regalo di speranza. Lemkin è stato il primo a comprendere, dopo il secondo conflitto mondiale, che senza un’alleanza internazionale e una legge contro i genocidi, approvata dalla Nazioni Unite nel 1948, non era possibile prevenire l’orrore degli stermini.

Non c’è nessuna Itaca. Viaggio in Lituania, di Francesco M. Cataluccio
Humboldt Books, 2022

"Nel primo scaffale della disordinata libreria davanti al mio tavolo c’è un lungo fischietto di legno di betulla a forma di lepre, con le orecchie ben drizzate. Lo comprai a Vilnius nel 1988, da un vecchio artigiano che scolpiva i suoi oggetti in una piccola bottega nei pressi di Švarco gatvė, dove un tempo c’era il quartiere ebraico..."

Titanic. Naufragio o cambio di rotta per l’ordine liberale , di Vittorio Emanuele Parsi
Il Mulino, 2022
Ad essere paragonato al celebre transatlantico è l’ordine internazionale liberale, l’insieme di principi e istituzioni attraverso i quali il sistema internazionale è stato governato a partire dal secondo dopoguerra. Un ordine basato sulla leadership degli Stati Uniti e fondato su cinque istituzioni principali, che ha garantito lo sviluppo economico e la sicurezza politica di gran parte del mondo durante la Guerra Fredda. E che oggi sta vacillando colpito da un iceberg e da una serie di errori e omissioni.

La famiglia di piazza Stamira, di Marco Cavallarin, Edizioni ae
L’autore ricostruisce l’albero genealogico di due famiglie anconetane di origini ebraiche, gli Almagià e i Sacerdoti. Famiglie numerose, com’era consuetudine nel secolo che va da metà ‘800 a metà ‘900, che vivevano ad Ancona, in un palazzo a più piani di proprietà di Sabato Almagià, e affacciato su piazza Stamira…

LETTURE PER BAMBINI E RAGAZZI

Grandissimi contro le ingiustizie, AAVV
Edizioni El, 2018
Un ricco volume che racconta le storie delle vite di 8 grandissimi della pace e della giustizia. Da Anne Frank a Mandela, da Falcone e Borsellino a Rosa Parks, da Gandhi a Martin Luther King: uomini e donne che in ogni epoca e in ogni luogo del mondo si sono battuti per la legalità, la giustizia, la pace e il progresso dell’umanità.

Il ragazzo dell’ultimo banco, di Onjali Q. Raúf
La Nuova Frontiera, 2019
Una volta c’era una sedia vuota in fondo all’aula, il terzo martedì dell’anno scolastico viene riempita da un nuovo bambino, Ahmet. Chi è? Da dove viene? Perché non parla? E, soprattutto, perché non fa la ricreazione insieme ai compagni?

Io dico no alle fake news. 10 parole per capire il mondo, di Linda Giannattasio
Mondadori, 2022
Dieci parole, dieci capitoli, dieci bussole che ci guidano nel mondo dell'informazione al giorno d'oggi. È giusto fidarsi ciecamente delle notizie che leggiamo sui social? Esiste un modo per "smascherare" una fake news?

I miracoli esistono. Storia di Giorgio Perlasca, di Sara Rattaro
Mondadori, 2021
Il libro racconta alcuni momenti della vita di due ragazzine: una, Brigitte, vissuta a Budapest nel 1944 – 45 e l’altra, Alice, che nella primavera del 1987 frequenta la scuola media ed ha per vicina ed amica una signora ungherese di nome Brigitte...