La cerimonia di dedica delle nuove targhe si è svolta nella Giornata dei Giusti (6 marzo) alla presenza delle autorità locali, di Vito Fiorino, tra i primi Giusti onorati, di Salvatore Attanasio, in rappresentanza del figlio Luca e con la moglie Alida, di Luca Radaellidi in rappresentanza di Emergency, di Sanaz Behnam in rappresentanza delle donne iraniane. 

La celebrazioni sono state molto sentite dalla cittadinanza e dalle scuole del territorio che hanno partecipato attivamente alla buona riuscita del progetto con delle letture: gli studenti del Liceo Rebora, dell’ I.S. "Puecher Olivetti" Rho, della Scuola Media Paolo VI Rho e dell’ "Enrico Mattei" Rho.

"Questi Giusti sono persone che hanno deciso di mantenere gli occhi aperti sulla realtà che li circondava, hanno scelto il bene, la giustizia, l’umanità, l’aiuto all’altro", racconta l'Assessore alla cultura Valentina Giro.  

Gli appuntamenti in cui la città di Rho si è impegnata a ricordare i Giusti sono terminati il 9 marzo con la replica aperta alla cittadinanza della lettura scenica di "Quel Mattino a Lampedusa" al Teatro Civico di Rho, nell'ambito del progetto "Sulle Orme dei Giusti". Spettacolo con e di Antonio Umberto Riccò, regia di Silvia Beillard del Teatro dell'Armadillo, con gli studenti delle classi terze delle Scuole Secondarie di Primo Grado di Rho.