Lo spazio verde della Scuola Secondaria di primo grado Francesca Saverio Cabrini è la sede del Giardino dei Giusti della città, alla cui realizzazione hanno collaborato gli studenti come parte attiva e diversi enti, tra cui il Comune.
Nonostante lo spazio ristretto, il Giardino da subito accoglie molte storie spaziando tra i più diversi contesti storici in cui hanno agito i Giusti dell'umanità. Tra le molte figure si ricordano: Paul Gruninger, Gino Bartali e Moshe Bejski. Ogni studente coinvolto ha scelto un Giusto, un simbolo che lo rappresentasse e una pietra in suo onore.