"Vogliono porre fine all'esistenza dei Rohingya"
nuovi problemi per il "popolo senza Stato"
Dopo due anni dalla sua prima visita, Barack Obama tornerà in Birmania, dove troverà gli stessi problemi del 2012. A preoccupare è soprattutto la situazione dei Rohingya, il “popolo senza Stato” oggetto di una terribile ondata di violenza, che oggi per ottenere la cittadinanza deve rinunciare alla propria identità.