I russi sono i russi. Non sono il governo russo
intervista a Zoja Svetova
Zoja Svetova è una giornalista, scrittrice e attivista che da anni si occupa di diritti umani. In particolare, ha seguito dal campo il conflitto in Cecenia e ha lavorato per il riconoscimento dei diritti dei detenuti in Russia, molti dei quali per motivi politici, visitandoli nelle carceri. Nata nella Mosca di fine anni ’50, figlia di dissidenti e prigionieri politici, nipote del primo preside della facoltà di Storia di Mosca, Grigorji Friedland, fatto fucilare da Stalin nel 1937, l'impegno civile e personale di Zoja Svetova sembra stato deciso il giorno della sua nascita.