Martedì 6 marzo 2018 il giardino del Liceo di Ceccano è diventato La Corte dei Giusti, per mantenere viva e rinnovare la memoria di quanti, in ogni tempo e in ogni luogo, hanno fatto del bene salvando vite umane, si sono battuti in favore dei diritti umani durante i genocidi e hanno difeso la dignità della persona rifiutando di piegarsi ai totalitarismi e alle discriminazioni tra esseri umani. Il Liceo ha voluto dedicare a questi eroi della pace gli alberi del giardino, che avrà delle schede leggibili vicino all'albero e la possibilità di utilizzare dei QRcode.
Un giardino parlante per i Giusti in cui ogni pianta dirà chi è, qual è la sua specie, il suo genere, che forma hanno le sue foglie, come si riproduce, ma soprattutto racconterà anche la storia di un Giusto.
Al Giardino sono stati già onorati: Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Carlo Angela, Giorgio Perlasca, Arrigo Beccari, Rocco Gatto, Cheikh Sarr, Gino Bartali, Domenico Cipriani, Calogero Marrone, Angelo Frammartino.
Il docente di diritto Federico Palladini ha ideato la Corte dei Giusti insieme al professor Pietro Alviti.
Ecco un video realizzato nel Giardino