Il 3 febbraio 2022 è stato inaugurato il Giardino dei Giusti Lario Intelvese, compreso nel più vasto Arboreto Diffuso. È stato possibile realizzare il Giardino grazie al progetto Interreg Italia Svizzera MARKS, cofinanziato dall’Unione Europea, Regione Lombardia, Confederazione elvetica e Canton Ticino, nell’ambito del Programma di Cooperazione Interreg V-A Italia-Svizzera. In tutto il territorio della Comunità Montana Lario Intelvese sono stati individuati circa 30 esemplari di alberi particolarmente caratteristici e ognuno di essi verrà dedicato ad un Giusto.
Il primo Giusto onorato, Giuseppe Grandi, è una figura significativa per la comunità del territorio: uomo di fiducia della famiglia ebraica Reinach e custode dell’omonima villa di Lanzo d’Intelvi. Durante le persecuzioni aiutò la famiglia e alcuni loro amici ebrei a fuggire e raggiungere la Svizzera. Purtroppo questo gesto gli costò la vita: fu denunciato e deportato al campo di sterminio di Buchenwald da cui non fece più ritorno. L’albero a lui dedicato è della specie Calocedrus Decurrens, tipica della zona della Comunità Montana.
In occasione della Cerimonia di inaugurazione erano presenti: Gabriele Nissim, Presidente di Fondazione Gariwo, Ferruccio Rigola, Presidente della Comunità montana Lario Intelvese, Jean Blanchaert, ambasciatore di Fondazione Gariwo, Mario Pozzi, Sindaco del Comune Centro Valle Intelvi, Alessandro Fermi, Presidente Consiglio Regionale della Lombardia, altri Sindaci dei comuni della Valle Intelvi, e Giuseppe Grandi, nipote del custode di Villa Reinach, in qualità di testimone. All’inaugurazione hanno partecipato anche le scuole del territorio e il Consiglio Comunale dei Ragazzi, con la presenza della “piccola Sindaca” Benedetta Agnelli.
Il giorno 19 giugno è stato onorato un altro Giusto, Salvatore Corrias, al quale è stato dedicato un albero di faggio nel comune di Moltrasio.
È stata inoltre affissa una targa speciale al Prabello, in ricordo del luogo simbolo della zona.