4 Imp. Dragon
13006 Marsiglia
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Evelyne Sitruk
Il giorno 17 maggio 2022 si è tenuto l'evento inaugurale che annuncia la nascita de Giardino dei Giusti a Marsiglia, il primo in Francia.
La collaborazione tra il Centre Fleg e Gariwo ha dato vita al "Giardino dei Giusti di Marsiglia", che raccoglie l'eredità del lavoro ventennale di Gariwo sulla diffusione della "Memoria del Bene", potente strumento educativo per la prevenzione dei genocidi e testimoniata da una mostra ospitata presso il Centro.
L'evento inaugurale si è svolto presso il Centre Fleg alle ore 19 di martedì 17 maggio 2022, a cui hanno partecipato rappresentanti delle associazioni, delle istituzioni locali e la cittadinanza. Sono stati dedicati 3 alberi di agrumi ai primi Giusti onorati: Varian Fry, Louis Dartige du Fournet e Félicité Niyigeteka. Il Giardino è attualmente ubicato nello spazio verde adiacente alla sede del Centre Fleg, in attesa della collocazione definitiva in uno spazio pubblico che sarà concesso dalla municipalità marsigliese.
La cerimonia di dedica degli alberi è stata preceduta da un incontro, durante il quale è stato presentato il progetto educativo e culturale dei Giardini dei Giusti di Gariwo e sono intervenuti esponenti della comunità armena e ruandese. Nello specifico, erano presenti e sono intervenuti: Gabriele Nissim, Presidente di Gariwo; Pietro Kuciukian, Console onorario della Repubblica di Armenia in Italia e co-fondatore di Gariwo; Evelyne Sitruk, Presidente del Centre Fleg (realtà culturale attiva a Marsiglia per combattere il razzismo e l'antisemitismo e promuovere il patrimonio culturale delle comunità ebraiche e il dialogo tra tutte le realtà culturali, spirituali, filosofiche e religiose della società francese); Aurore Bruna, Presidente di UGAB (Unione Generale Armena della Benevolenza); Marcel Kabanda, Presidente dell'Associazione IBUKA (associazione ruandese che aiuta la riabilitazione dei sopravvissuti al genocidio in Ruanda), Pierre Huguet, consigliere comunale responsabile all’educazione. Ha inoltre partecipato alla cerimonia Ara Khatchadourian, maratoneta per la pace.
"Questa partnership con Gariwo", spiegano i responsabili del Centre Edmond Fleg, "rappresenta una straordinaria opportunità per ampliare la nostra azione commemorativa, promuovendo personalità che hanno salvato vite avendo il coraggio di opporsi alla barbarie di qualsiasi tipo. Questo approccio è soprattutto educativo. Si tratta di trasmettere alle giovani generazioni una memoria attiva, in particolare attraverso azioni educative nei luoghi in cui sono istituiti i Giardini dei Giusti (150 ad oggi)".
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Varian Mackey Fry giornalista americano che in Francia procurò documenti falsi a 4mila persone per aiutarle a fuggire dalle persecuzioni naziste |
Louis Dartige du Fournet ammiraglio francese durante la Prima guerra Mondiale, ordinò di procedere con l’evacuazione degli armeni assediati nel Musa Dagh |
Félicité Niyitegeka suora laica di origine hutu, durante il genocidio preferì la morte all'abbandono dei 43 tutsi che stava proteggendo |
Ginette Guy resistente francese, torturata dalla Gestapo, lottò contro la violenza degli occupanti e nascose dei bambini ebrei |
Narges Mohammadi attivista iraniana e Premio Nobel per la Pace 2023, ha dedicato la vita alla battaglia per i diritti umani nel Paese |
Youssef Ziadna Il beduino che ha salvato 30 ebrei durante l’attacco di Hamas |
Cochav Elkayam Levy Fondatrice della Commissione civile sui crimini di Hamas contro le donne e i bambini |
Mona Jafarian presidente del collettivo "Femme Azadi", porta avanti la lotta a favore delle donne iraniane |