
Il professor Baykar Sivazliyan, Presidente dell'Unione degli Armeni d'Italia, ha informato Gariwo che Ragip Zarakoglu è finalmente libero. L'alta Corte Penale di Istanbul ha ordinato il rilascio di 15 detenuti politici, tra loro anche Zarakolu, ma non suo figlio Deniz.
L'editore turco era stato arrestato lo scorso 28 ottobre, insieme ad altri 131 intellettuali.
Molte le organizzazioni, le comunità e i singoli cittadini che hanno sottoscritto appelli per la sua liberazione: quello di Gariwo, la foresta dei Giusti, il Comune di Milano, con la mozione approvata all'unanimità dal Consiglio comunale, La Comunità armena d'Italia con il suo Presidente, Amnesty International, l'Unione Europea, il Comitato per il Premio Nobel.
RAGIP AL GIARDINO DEI GIUSTI?
È rinata la speranza di poterlo avere alla Cerimonia del 17 aprile al Giardino dei Giusti del Monte Stella in cui un albero verrà dedicato a sua moglie, Ayse Nur Zarakoglu, attivista per i diritti umani e testimone della memoria.
Il processo avrà inizio il prossimo 2 luglio. Ora speriamo che anche Deniz e gli altri detenuti siano rilasciati.