Giardino di Varsavia
La storia eroica e drammatica di Antonina Wyrzykowska
Poco tempo dopo il massacro della comunità ebraica di Jedwabne in Polonia, i tedeschi crearono un ghetto a Łomża, nel quale rinchiusero gli ebrei della città, quelli sopravvissuti al massacro e altre persone. I Wyrzykowski portarono cibo alla gente rinchiusa nel ghetto fino a che non fu liquidato, alla fine del 1942. Allo stesso tempo, ospitarono 7 persone, scampate al massacro, fuggite dal ghetto in liquidazione.
Il Giardino dei Giusti di Varsavia: dalla Polonia al mondo
Anna Ziarkowska è una storica, politologa e scrittrice polacca. In questa intervista, Anna Ziarkowska ci parla del Giardino dei Giusti di tutto il Mondo di Varsavia, della sua storia, del valore simbolico del luogo in cui sorge, delle attività del Giardino e del suo rapporto con la comunità ebraica. Il Giardino di Varsavia si basa su una concezione universale dei Giusti, e ha trasformato la storia polacca in una lente per guardare il mondo e connettersi con contesti lontani.
Scelti i nuovi Giusti per il Giardino di Varsavia
Anche quest’anno il Giardino dei Giusti di Varsavia, dedicherà tre nuovi alberi e cippi a tre figure esemplari. Il Giardino è nato nel 2014 nel distretto di Wola, in onore di coloro che hanno avuto il coraggio di difendere la dignità umana di fronte al genocidio e al totalitarismo, grazie al lavoro congiunto di Gariwo e della Casa degli incontri con la Storia di Varsavia. I nomi dei nuovi Giusti sono stati scelti dal Comitato della Casa degli incontri con la storia di Varsavia. Di seguito l'elenco delle figure: Stanislav Petrov, Antonina Wyrzykowska, Karol Modzelewski.
Nuovi Giusti nel Giardino di Varsavia
Il Giardino dei Giusti di Varsavia è nato nel 2014 nel distretto di Wola, grazie al lavoro congiunto di Gariwo e della Casa degli incontri con la storia di Varsavia. Anche quest’anno il Giardino dedicherà nuovi alberi e cippi a tre Giusti: Raphael Lemkin, Armin Wegner e Adalbert Wojciech Zink. Cerimonia ufficiale il 18 giugno alle 12.
I nuovi Giusti al Giardino di Varsavia
La responsabile Europa Orientale di Gariwo Annalia Guglielmi ci consegna il ricordo della cerimonia per i Giusti tenutasi il 27 aprile a Varsavia, dove l'orgoglio di onorare chi si è opposto ai totalitarismi e ai genocidi si è fuso con la malinconia per la morte il 24 aprile di Wladislaw Bartoszewski, Giusto fra le nazioni ed ex Ministro degli Esteri della Polonia.
La rassegna stampa sul Giardino dei Giusti di Varsavia
Il 5 giugno 2014 inaugurazione del Giardino dei Giusti di Varsavia, il primo della Polonia nato sull'esempio dei Giardino dei Monte Stella di Milano nel quartiere in cui sorgeva il ghetto della città.
Il Giardino dei Giusti di Varsavia
il primo in Polonia
Il 5 giugno 2014 è nato il Giardino dei Giusti di Varsavia, il primo in Polonia - Paese che ha conosciuto i due totalitarismi del Novecento, nazismo e comunismo - nato sull'esempio del Giardino del Monte Stella. La scelta della data non è casuale: è stato infatti deciso di inaugurare il Giardino il giorno dopo il 25esimo anniversario delle prime elezioni semilibere in Polonia, il 4 giugno 1989, che portarono poi alla caduta del comunismo.
Il Giardino, situato nel quartiere di Wola, vicino al luogo in cui sorgeva il Ghetto, nasce dalla collaborazione tra Gariwo e il Comitato per il Giardino dei Giusti di Varsavia, costituito su impulso di Tadeusz Mazowiecki - ex Primo Ministro polacco e tra i fondatori di Solidarnosc - durante le celebrazioni della prima Giornata europea dei Giusti, il 6 marzo 2013.