Contrasto all’odio come prevenzione di nuovi genocidi, partendo dall’esempio dei Giusti e dalla memoria del bene. È il grande tema al centro del quinto incontro internazionale di GariwoNetwork del 23 novembre, che ha avuto riscontro sui media nazionale grazie alle riflessioni dei relatori sul rapporto tra la memoria delle grandi atrocità di massa e le questioni aperte a livello a livello internazionale.

Il 24 novembre il quotidiano Avvenire ha pubblicato, nella sua versione online e così come in quella cartacea (a pagina 23 con una finestra in prima), l’intervento del presidente Gabriele Nissim durante la conferenza. Lo stesso Avvenire aveva annunciato i temi della conferenza nella sezione Agorà della sua edizione del 21 novembre.

Il Foglio ha invece pubblicato l’intervento di un altro dei relatori del GariwoNetwork, Francesco M. Cataluccio, a pagina 4 dell’edizione del 23 novembre (disponibile anche online per gli abbonati), titolandolo “La memoria è il passato che irrompe, non una cassaforte identitaria”. Anche il Corriere della Sera, ha segnalato l’incontro a pagina 42 dell’edizione del 23 novembre.

Il racconto della conferenza ha trovato spazio anche all’interno del Tg4, attraverso un dettagliato servizio a cura di Donata Rivolta trasmesso dal telegiornale di Rete 4 durante l’edizione delle 12 del 24 novembre. Il servizio è stato arricchito dalle interviste a Gabriele Nissim e Konstanty Gebert.

Hanno inoltre parlato del Network Mosaico (qui e qui), l’Agenzia Comunica (prima e dopo l’incontro), Agensir, Corriere di Puglia e Lucania. Da segnalare inoltre la promozione da parte del Comune di Milano, che ha comunicato il GariwoNetwork all’interno della newsletter InformaMI e ha trasmesso i lavori nella sua webtv. Anche il Teatro Parenti ha promosso l'evento sui propri canali. Per concludere, per Radio Polis Gabriele Pugliese ha intervistato Manuela Rippo, coordinatrice del network.

In calce all'articolo trovate il pdf della rassegna cartacea e gli interventi degli oratori.