Giusti
Israele inaugura Open Doors
Israele ricorda l'ospitalità offerta dalle Filippine agli ebrei negli anni '30. A Tel Aviv un monumento in memoria di una pagina sconosciuta della Shoah.
Giornata in onore dei Giusti a Milano
Il 5 maggio 2009, alle ore 10.30, presso il Giardino dei Giusti di tutto il mondo, Monte Stella, si terrà la cerimonia in onore dei Giusti scelti dall'Associazione per il Giardino e confermati dal Comitato dei Garanti.
Dedica di un albero e di un cippo per Pierantonio Costa, Khaled Abdul Wahab, Hrant Dink, Dusko Kondor, Anna Politkovskaja, i Giusti Italiani della Shoah, alla presenza dei familiari e dello stesso Console Costa.
Giusti e Resistenti Morali al Totalitarismo
Convegno di Storia e Memoria a conclusione dei percorsi didattici attuati dalle scuole superiori della rete nell'anno 2008/2009 con la partecipazione di personalità internazionali, in attuazione del progetto europeo "I Giusti e la resistenza la totalitarismo" (Bologna, 22 e 23 aprile 2009).
"I Giusti nel Tempo del Male" presentato in Italia
Svetlana Broz ha presentato il suo libro "I Giusti nel Tempo del Male" a Pesaro (12 febbraio), Firenze (13 febbraio), Prato (14 febbraio) e Bologna (25 marzo) e alla Sinagoga di Reggio Emilia (28 marzo).
Tra ideologie e domande eterne
Un convegno su Grossman promosso dal Centro Studi Vita e destino.
A poche settimane dalla nuova traduzione di Vita e destino pubblicata da Adelphi.
Interventi di A. Dell'Asta, F. Malcovati, G. Nissim, V. Strada e altri autorevoli studiosi internazionali.
Memoria e attualità dei Giusti
Giorno della Memoria 2009. il 23 gennaio un convegno Internazionale con Robert Satloff, Raymond Kévorkian, Svetlana Broz, Gabriele Nissim, Daniele Nahum.
I "Giusti"
esempi di resistenza morale al male estremo
La storia del Novecento è drammaticamente segnata da crimini contro
l'Umanità, come il genocidio del popolo armeno nel 1915-'16; la Shoah
nel corso della Seconda Guerra Mondiale; i gulag nel periodo del
comunismo; le tragedie del Rwanda e dei Balcani negli anni '90. In
ognuna di queste situazioni estreme sono esistiti uomini che hanno
trovato la forza di opporsi al Male seguendo il principio della
responsabilità personale.
Se non si può rintracciare con parametri rigidi la figura del "Giusto", se ne possono cogliere alcune caratteristiche comuni, presenti in
tutte le esperienze genocidarie. Ciò che conta è la capacità di
ascoltare la propria coscienza, di difendere il principio di umanità al
di là dei condizionamenti ideologici, religiosi, politici, o etnici,
sociali e culturali. Il paradigma è la preziosa esperienza della Commissione dei Giusti di Yad
Vashem, allargata e approfondita nel segno di una riflessione
universale sull'uomo.

La storia
Armin T. Wegner
si appellò ai leader del suo tempo per fermare i genocidi contro gli armeni e gli ebrei