Giusti
Difendere l'ambiente, mai così pericoloso
AT WHAT COST? (a quale prezzo?) è il titolo del sesto report annuale di Global Witness sui Defenders of the Earth: uomini, donne, comunità e organizzazioni che hanno difeso i diritti umani, la loro terra e l’ambiente e, per questo, sono stati assassinati. Un elenco di 207 nomi per il 2017, il peggior record mai raggiunto.
7 anni di carcere per due giornalisti in Myanmar
Due giovani giornalisti della Reuters sono stati condannati per possesso illegale di documenti di Stato, avevano investigato sull'omicidio di 10 musulmani Rohingya in Myanmar. Proprio qualche giorno fa, alcuni esperti dell'ONU rilasciavano un report che accusa i vertici dell’esercito birmano di "genocidio ai danni dei Rohingya e crimini contro l’umanità verso altre minoranze etniche".
Praga: una storia dimenticata
In questi giorni si ricorda il cinquantesimo anniversario dell’invasione della Cecoslovacchia da parte dei carri armati del Patto di Varsavia, e la conseguente fine della cosiddetta “Primavera di Praga”. Si ricorda, ma già si tende a dimenticare. Di Francesco Cataluccio
Le lettere dal carcere di Nelson Mandela
Il 18 luglio 1918 nasceva Nelson Mandela, leader della lotta contro l’apartheid. Nel centenario dalla sua nascita, è stata pubblicata una raccolta delle lettere che egli scrisse in carcere. Si tratta di 255 manoscritti in cui traspare un lato intimo e umano, tra la mancanza dei cari e la speranza in un futuro più giusto.
Milano Porto Aperto
Il 12 luglio 2018 al Teatro Guanella - Via Giovanni Duprè 19, Milano - l'organizzazione umanitaria Intersos inauguara la sua sede con l'evento "Milano Porto Aperto". Un dialogo tra migranti e istituzioni... dove gli sbarchi tornano ad essere un questione umanitaria. Anche Gariwo partecipa!
L'imam che in Nigeria ha salvato 262 cristiani
Un uomo vede fuggire centinaia di famiglie disperate, e decide di rischiare la vita per aiutarle. Accade in Nigeria, dove un imam ha salvato 262 cristiani durante le violenze nello Stato di Plateau tra la comunità di pastori seminomadi fulani e quella degli agricoltori berom.
I "Giusti"
esempi di resistenza morale al male estremo
La storia del Novecento è drammaticamente segnata da crimini contro
l'Umanità, come il genocidio del popolo armeno nel 1915-'16; la Shoah
nel corso della Seconda Guerra Mondiale; i gulag nel periodo del
comunismo; le tragedie del Rwanda e dei Balcani negli anni '90. In
ognuna di queste situazioni estreme sono esistiti uomini che hanno
trovato la forza di opporsi al Male seguendo il principio della
responsabilità personale.
Se non si può rintracciare con parametri rigidi la figura del "Giusto", se ne possono cogliere alcune caratteristiche comuni, presenti in
tutte le esperienze genocidarie. Ciò che conta è la capacità di
ascoltare la propria coscienza, di difendere il principio di umanità al
di là dei condizionamenti ideologici, religiosi, politici, o etnici,
sociali e culturali. Il paradigma è la preziosa esperienza della Commissione dei Giusti di Yad
Vashem, allargata e approfondita nel segno di una riflessione
universale sull'uomo.