Oleksandra Matviichuk, nata nel 1983 a Boyarka, in Ucraina, è un’avvocata per i diritti umani. È a capo dell'organizzazione senza scopo di lucro The Center for Civil Liberties ed è un'attivista per le riforme democratiche nel suo Paese e nella regione dell’OSCE.
Oleksandra Matviichuk è una delle più eminenti difensore dei diritti umani in Ucraina, promuovendo una piena transizione democratica e cercando di garantire la giustizia. In qualità di presidente del Center for Civil Liberties (CCL), lei e l’organizzazione, hanno contribuito a rafforzare la società civile ucraina e le istituzioni nazionali per oltre un decennio, spingendo per promuovere lo stato di diritto e l'adesione al diritto internazionale. Il loro lavoro di documentazione dei crimini di guerra e delle violazioni dei diritti umani sta aprendo la strada alla responsabilità, acquisendo sempre maggiore importanza dall'invasione russa dell'Ucraina nel febbraio 2022.
CCL è stato fondato nel 2007 per promuovere i diritti umani, la democrazia e la solidarietà in Ucraina ed Eurasia. CCL è uno dei principali attori in Ucraina, che influenza la formazione dell'opinione pubblica e delle politiche pubbliche, sostiene lo sviluppo dell'attivismo civico e partecipa alle reti internazionali e alle azioni di solidarietà per promuovere i diritti umani nella regione dell’OSCE. L'organizzazione è diventata famosa nel 2013, documentando le violazioni dei diritti umani e fornendo assistenza legale durante la violenta repressione delle proteste di Euromaidan.
Nel regno del diritto internazionale, Matviichuk e CCL hanno sostenuto a lungo l'adesione dell'Ucraina alla Corte penale internazionale. Questo lavoro è diventato particolarmente importante nel contesto attuale della guerra della Russia contro l'Ucraina, documentando i crimini di guerra e le violazioni dei diritti umani. In circostanze estreme, Matviichuk e CCL, attraverso il loro lavoro, mantengono l'attenzione sulle vittime sul campo e rafforzano la democrazia.
Oleksandra Matviichuk e il Center for Civil Liberties hanno vinto il Right Livelihood Award 2022 per aver costruito istituzioni democratiche sostenibili in Ucraina e modellato un percorso verso la responsabilità internazionale per i crimini di guerra.
Il 7 ottobre 2022 il Comitato norvegese per il Nobel ha assegnato il Premio Nobel per la pace al Center for Civil Liberties, insieme ad Ales Bialiatski e all'organizzazione russa Memorial.