Aprile-maggio 2005, ore 20.30, p.za Velasca 4, MM3 Missori
Il Comitato per la Foresta dei Giusti organizza una serie di incontri su L'attualità dei Giusti in collaborazione con la Casa Armena di Milano.
Gabriele Nissim e Pietro Kuciukian presentano il progetto del Comitato: ricordare i Giusti per ogni crimine contro l'umanità in tutto il mondo.
Interventi di giusti, testimoni, giornalisti, docenti universitari.
Interviste sul Ruanda, il GULag e il genocidio negato degli armeni.
Riflessioni sulla memoria e sulla responsabilità del presente.
PROGRAMMA
Gli incontri alla Casa Armena
ATTUALITA' DEI GIUSTI
Primo incontro:
Martedì 5 aprile, ore 20.30
"Si può sempre dire un sì o un no": i Giusti di fronte al male estremo. Il caso Rwanda
Gabriele Nissim, storico: "Il Comitato per la Foresta dei Giusti"
Pietro Kuciukian, scrittore: "Il Comitato dei Giusti per gli armeni"
Incontro con un testimone: Luciano Scalettari intervista Pierantonio Costa, console onorario in Ruanda, protagonista del salvataggio di 2000 ruandesi.
Presentazione del libro La lista del console
Conclusioni del filosofo Sante Maletta: "Il valore della memoria felice"
Secondo incontro:
Giovedì 5 maggio, ore 20.30
La difficile memoria del Gulag
Incontro con un testimone: Jurij Mal'cev, ex dissidente, e la repressione psichiatrica del dissenso.
Vittorio Strada e Elena Dundovich presentano il libro Storie di uomini giusti nel Gulag
Terzo incontro:
Martedì 7 giugno, ore 20.30
Il genocidio negato: è possibile il dialogo tra turchi e armeni?
Incontro con un testimone: Pietro Kuciukian e Agop Manoukian intervistano Ragip Zarakolu, editore turco.
Ragip Zarakolu non ha potuto lasciare Istanbul perché sotto processo e ha inviato un intervento scritto
Dialogo con lo storico Marcello Flores e presentazione del libro Testimonianze di un arabo musulmano sulla innocenza e sul massacro degli armeni di Fayez El Ghossein
Tutti gli incontri si terranno presso la Casa Armena, piazza Velasca n. 4, ore 20.30, tel. 02 861675, MM 3 Missori.
Entrata libera
Per ulteriori informazioni: Comitato per la Foresta dei Giusti 02 83241397 - info@gariwo.net
Parliamo dei Giusti
tre incontri alla Casa Armena

Il Giardino dei Giusti al Monte Stella di Milano
- Tag:
- negazionismo,
- Pietro Kuciukian,
- Gabriele Nissim,
- memoria,
- dissenso,
- Pierantonio Costa,
- responsabilità,
- crimini contro l'umanità,
- attualità dei Giusti,
- Ragip Zarakolu
5 aprile 2005
Approfondimenti su Gariwo
- Relazione Ragip Zarakolu - 7 giugno 2005 [documento]
- Agli amici della Foresta dei Giusti e della Casa Armena
- Incontro console Costa - 5 aprile 2005 [documento]
- Resoconto interventi Casa Armena Milano
- Storie di uomini giusti nel Gulag [libro]
- AA. VV., Atti Convegno Internazionale "I Giusti nel GULag. Il valore della resistenza morale al totalitarismo sovietico", Bruno Mondadori, Milano, 2004
- Ragip Zarakoglu [biografia]
- scrittore turco per i diritti delle minoranze
- Pierantonio Costa [biografia]
- console e imprenditore che ha salvato 375 bambini durante il genocidio in Ruanda
- La Turchia [articolo]
- contro Ragip Zarakolu
- Ragip Zarakoglu [biografia]
- scrittore turco per i diritti delle minoranze
Dialogo e riconciliazione
tra vittime e persecutori sono i Giusti a parlare al futuro
Nel tessuto sociale lacerato di un Paese in cui è stato perpetrato un genocidio o altri crimini contro l'Umanità, è molto difficile, anche a distanza di anni, la ripresa di un dialogo per ricucire gli strappi e ricostruire una trama di convivenza civile tra chi appartiene al campo delle vittime - come i sopravvissuti o i familiari o i rifugiati e i loro eredi- e chi a quello dei persecutori, dei complici o degli indifferenti. A cui si aggiunge il ruolo primario dello Stato, dei suoi funzionari e governanti, che spesso cercano di negare l'accaduto e rifiutano di assumersi le responsabilità - pur evidenti - dei massacri. Solo la capacità di reazione e di ascolto di chi non si è piegato all'omologazione dei comportamenti nel gruppo dei persecutori e ha rifiutato di adeguarsi a condotte che la coscienza non approva, può garantire la ripresa di una comunicazione tra le parti che sappia coniugare l'esigenza della verità e l'assunzione di responsabilità con l'apertura al futuro e a una comune progettualità.
I Giusti sono gli unici ad avere le carte in regola per farlo.