I colpi di stato che negli anni ’60 e ’70 hanno portato al potere in Argentina, Brasile, Cile, Uruguay e in molti altri Paesi del Centro e del Sudamerica capi militari e violente dittature hanno avuto peculiarità differenti, ma il medesimo schema contro gli oppositori, che vennero torturati, condannati a morte senza processo, fatti sparire nel nulla.
In questo contesto, i Giusti hanno denunciato il dramma dei desaparecidos, hanno manifestato per cercare i loro cari scomparsi o uccisi nelle caserme adibite a centri di tortura. Uomini e donne che non sono stati indifferenti verso quanto accadeva nel loro Paese, o che hanno agito seguendo la “diplomazia del bene”.