Un “popolo senza stato”, in un Paese, il Myanmar, che ancora sta facendo i conti con il passato della giunta militare.
Un Premio Nobel per la pace, Aung San Suu kyi, che ha sempre tenuto un atteggiamento ambiguo su quello che è stato chiamato “genocidio” dalle Nazioni Unite.
Giusti per i Rohingya
I Giusti della pulizia etnica ai danni dei Rohingya sono coloro che cercano di difendere i perseguitati, li aiutano nei campi profughi dove sono costretti a vivere, e cercano di diffondere nel mondo la voce di una delle minoranze più oppresse al mondo.
Negli anni, grazie alle nostre ricerche, abbiamo raccolto alcune figure da segnalarvi.
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