Donne e uomini che hanno aiutato bambini a trovare rifugio, che salvarono vite, che testimoniarono e fecero conoscere questo genocidio ancora troppo spesso dimenticato.
In questa sezione vi segnaliamo alcune figure trovate da Gariwo e dai suoi collaboratori.
Nella loro lingua, i rom chiamano gli anni dello sterminio Porajmos (che letteralmente significa “Grande divoramento” o “Distruzione”), oppure Samudaripen, cioè: “tutti morti”. Probabilmente non sapremo mai con esattezza quanti furono i rom e i sinti a essere uccisi: più di un milione, secondo le stime più recenti.
Durante gli anni dello sterminio, ci furono Giusti che andarono in soccorso dei perseguitati.