Continua la carcercazione illegale di Mazen Darwish, presidente del Centro sirano per i Media e la Libertà di espressione L'uomo era stato messo in manette a febbraio, insieme ad altri 13 attivisti che erano negli uffici del Centro e nessuno sa dove si trovi ora: le autorità siriane hanno rifiutato di rivelare il luogo della sua detenzione. Quattro giorni dopo il suo arresto, sette di loro sono stati rilasciati.
Darwish dovrebbe essere in isolamento. Diciannove ONG hanno chiesto che per lui e per gli altri attivisti ancora in carcere siano garantite l'incolumità fisica e psicologica, che siano liberati e che i processi a loro carico siano conclusi.
Darwish, di 38 anni, era stato messo in manette già molte volte, l'ultima nel marzo dello scorso anno, dopo che aveva tenuto un discorso antigovernativo.
La sua associazione è l'unica in Siria che si dedica al controllo dei media, è stata chiusa dalle autorità quattro anni fa ma poi ha ripreso a lavorare senza permesso.
La moglie di Darwish viene interrogata tutti i giorni per molte ore al giorno.