Christoforos Schuff, nato nella campagna californiana il 16 febbraio 1979, è un frate “pescatore di uomini” residente per la maggior parte dell’anno in un monastero in mezzo ai monti dell’isola di Lesbo. Questa definizione nasce dal suo contributo al salvataggio di migliaia di profughi in arrivo sull’isola, tanto da essere diventato un punto di riferimento anche per le Nazioni Unite.
La sua vocazione ha sicuramente contribuito allo slancio umanitario che lo ha fatto diventare una delle figure più importanti nel salvataggio dei naufraghi provenienti dall’Africa e dal Medio Oriente. In particolare, egli si è dedicato all’identificazione dei corpi dei profughi annegati e alla cura spirituale dei parenti che, in quell’inferno, hanno perso i loro cari. Sono innumerevoli gli adulti e i bambini a cui ha garantito un degno funerale - anche con rito interreligioso, vista la prevalenza della religione mussulmana fra le vittime.
Christoforos ha ricevuto numerosi premi per la sua opera di solidarietà, uno degli ultimi è il Martin Luther King Prize.
Segnalato da Gariwo per il Monte Stella - cerimonia 2018
Giardini che onorano Christoforos Schuff
Christoforos Schuff è onorato nel Giardino di Nichelino.
Trovi un albero anche nel Giardino Virtuale Storie del Monte Stella.