Gli attori e autori teatrali Marco Cortesi e Mara Moschini hanno realizzato lo spettacolo La scelta sulla base del libro di Svetlana Broz I giusti nel tempo del male, che racconta dei salvataggi tra persone di etnia e religione diversa durante la pulizia etnica nella ex Jugoslavia. Il dramma a primavera prossima diventerà un documentario, di cui presentiamo il trailer.
Questo spettacolo fa conoscere al pubblico italiano gli orrori di Srebrenica, il drammatico assedio di Sarajevo e molte altre pagine in cui, nonostante l'odio e sfidando le autorità nazionaliste, cristiani, musulmani e ortodossi non si sono arresi, si sono dati una mano a vicenda o hanno pregato assieme contro gli abissi della guerra.
Il giornale online Linkiesta ha intervistato gli autori chiedendo loro ad esempio: "In un conflitto creato dalla politica e condotto dagli eserciti, quanto contarono le persone?". La risposta è stata:
Moltissimo. La nostra scelta è sempre fondamentale, siamo più potenti di quello che crediamo. Tante volte diciamo: "C'è la guerra, c'è la crisi, come posso cambiare le cose da solo?", oppure "Non posso farci niente se la gente muore di fame, se ascolto parole razziste, se alcuni paesi violano i diritti umani più basilari". Il problema non è che non possiamo, è che non vogliamo. La decisione è nostra, spetta a noi fare qualcosa. È un invito alla responsabilità personale, un'esaltazione dell'importanza del coraggio civile.