Su richiesta di Frontex, agenzia europea per il coordinamento e il pattugliamento delle frontiere, continuano gli sforzi della Guardia Costiera italiana per il soccorso dei migranti nelle acque della Grecia - dove è presente con 2 motovedette, la CP 322 e la CP 292.
Solo poche ore fa, a poche miglia dall’isola di Samos, l’equipaggio della CP 322 ha tratto in salvo 11 persone, di cui 4 bambini. Il Comandante della motovedetta è Roberto Mangione, che il 6 marzo 2015 aveva portato la sua testimonianza al Giardino dei Giusti di Milano, in occasione della dedica di un albero e un cippo alle donne e agli uomini della Guardia Costiera che “hanno rischiato la vita, ciascuno con grande abnegazione, da Lampedusa a tutte le coste italiane per salvare i naufraghi in fuga da fame e violenze”.
I migranti soccorsi a Samos erano a bordo di una piccola unità, successivamente affondata. All’arrivo della Guardia Costiera italiana, alcuni di loro erano in acqua già da diversi minuti. L’intervento dell’equipaggio della motovedetta della Guardia Costiera italiana ha permesso di salvare la vita di tutti i naufraghi.
“Adesso sono in Grecia a salvare vite in nome dell’Italia - ci ha scritto Mangione -, onorato, orgoglioso e innamorato di poter servire per salvare”.
Di seguito le immagini del salvataggio: